Il docente arrestato con l’accusa di atti sessuali con una minorenne ha trascorso la sua prima notte in carcere, nel giorno del suo 46esimo compleanno. Non dev’essere stato facile, per una persona che si è trovata rinchiusa all’interno di quattro pareti ‘sconosciute’, improvvisamente priva della sua libertà e al centro della cronaca.
A difenderlo dalle accuse, in prima linea, c’è sua moglie che, in un’intervista al Resto del Carlino, ha preso le parti di suo marito, sostenendo che l’uomo non avrebbe avuto alcun rapporto con la sua studentessa di 15 anni. “Ha giurato di non averla toccata. E io, fino a prova contraria, gli credo“.
Secondo il racconto della coniuge, infatti, la ragazza si sarebbe insinuata in casa loro, tempestando di messaggi e ‘Mi piace’ sui social loro figlio per arrivare al padre, di cui si sarebbe presa una cotta. “Ha giurato di averla supplicata continuamente di lasciarlo in pace – ha poi aggiunto – di non provocarlo, di stare lontana. Ma lei è entrata in casa nostra cercando di conoscere mio figlio“.
La moglie, durante l’intervista, ha anche raccontato di come suo marito fosse ben inserito all’interno dell’istituto riccionese, amasse la sua professione e fosse un padre meraviglioso.
Ma per aver maggiore chiarezza su questa vicenda, dai contorni ancora poco nitidi, bisognerà attendere domani, venerdì 2 febbraio, quando il docente pesarese verrà sentito durante l’interrogatorio di garanzia con il gip Vinicio Cantarini, che dovrà decidere se confermare o meno l’arresto.
