Nei giorni scorsi chiamamicitta.it ha reso noto il nuovo progetto approvato in commissione consigliare e di prossima approvazione in Consiglio Comunale.
Un errore, materiale immaginiamo, nel comunicato dell’ufficio stampa del Comune di Rimini, che spiegava le caratteristiche del progetto, dopo l’approvazione in commissione, sta creando confusione ed un dibattito che non corrisponde alla realtà.
Infatti nella pianificazione precedente, con i due piani particolareggiati approvati, le superfici commerciali erano di 2.500 mq. Ora la proposta approvata in commissione è di 3200 mq di vendita al dettaglio a cui vanno aggiunti 2.800 di commercio all’ingrosso. Non vi è nessuna riduzione rispetto alla pianificazione passata.Questo l’errore “materiale”.
Abbastanza, singolare, appare la polemica del presidente del Confcommercio Gianni Indino.
La Comet è una catena commerciale specializzata: al dettaglio per articoli di elettronica e per forniture elettriche all’ingrosso. Forse Indino pensa ai negozi di vicinato per l’elettronica o per il materiale elettrico da fornire agli installatori? Ipotesi fuori da ogni ipotesi economica e commerciale.
Comet conta diverse “negozi” sul territorio di Rimini. Ha necessità, come ha motivato nella richiesta di piano convenzionato, di riorganizzare la sua rete presente sul territorio.
Talvolta sarebbe utile conoscere la proposta prima di dare giudizi che cercano di accumunare un’attività ad alta specializzazione presente sul territorio come un “centro commerciale”.
Bene farebbe l’amministrazione comunale comunicare la proposta progettuale evitando di limitarsi solo ai più o meno metri quadrati rispetto al passato o al futuro, che non dicono nulla.
