Un tedesco innamorato dell’Italia ha fondato su Facebook un gruppo di connazionali tutti fan di Riccione con oltre 700 iscritti. Del resto alla Romagna ha dedicato tre romanzi. Gerrit ha 45 anni e vive nell’Assia, a Bad Naujeim, non lontano da Francoforte. ‘Aficionado’ doc della Romagna, sul terrazzo di casa ha ricreato l’ambiente della vacanza italiana con ombrellone, lettino, cabina – rigorosamente originali, souvenir del post – e poster giganti. E assicura: “Quest’estate ho già prenotato, tornerò a Riccione”.
Nel gruppo tedesco di Riccione su Facebook, i 725 iscritti si scambiano idee e attendono con ansia la loro prossima vacanza.
Gerrit è uno dei tanti tedeschi che in questi giorni stanno contattando le strutture alberghiere riccionesi per prenotare o anche solo per poter avere informazioni sulla loro prossima vacanza. A riportare su Facebbok la sua storia è il sindaco di Riccione Renata Tosi, che, bando, ai sovranismi approfitta anche per lanciare un suo appello: “Bisogna aprire le frontiere con la Germania e l’Austria, il Governo deve impegnarsi affinché in Europa torni in vigore l’accordo di Schengen. Non si può attendere un altro mese. Serve all’economia turistica italiana, alla Romagna e a Riccione”.
Gerrit Fischer, che di mestiere fa il “reclutatore” per società di collocamento, può essere definito un riccionese d’adozione visto che ci passa le vacanze da quando aveva 2 anni. Ha scritto tre romanzi sulla Romagna “Adria-Express”, neanche a dirlo “Coccobello”, l’ultimo che è in stampa si intitola “Riccionissimo”. Non solo, Gerrit ha ricreato la spiaggia di Riccione sul suo balcone a Bad Nauheim, dove ha sistemato tutto intorno gigantografie del litorale, una vera cabina, un lettino e un ombrellone, tutti souvenir di Riccione.
“Sono storie d’amore on the road, con partenza sempre da Riccione – dice – La mia gioventù è legata a ricordi di vacanze a Riccione, dove ho trascorso molte notti meravigliose. Anche la storia del mio libro Adria-Express le racconta. Riccione si sta sviluppando bene e sta diventando sempre più bella. Il grande lungomare e le nuove belle strade e le spiagge sempre più belle. E’ la destinazione ideale per tedeschi di ogni età in primavera, inverno e autunno, per esempio. E a Natale e a Capodanno”.
“I tedeschi – ammette – sono attualmente ancora cauti. Alcuni politici tedeschi consigliano di andare in vacanza in Germania quest’anno. Ma molti non vedono l’ora di tornare finalmente nella loro amata Italia. Penso che in futuro l’Italia sarà una destinazione di viaggio ancora più importante per i tedeschi, perché la tendenza di un viaggio nelle vicinanze rimarrà. La costa adriatica è vicina, facilmente raggiungibile in treno o in auto e c’è un’amicizia tradizionale tra tedeschi e italiani. Il mio libro in uscita Riccionissimo ha un gran finale: tanta gente sulla spiaggia di Riccione che insieme al tramonto festeggia la fine del coronavirus”.