Stiamo commettendo un altro gravissimo errore, per il quale i riminesi subiranno pesanti conseguenze nei prossimi anni! Rifletta quindi il sindaco prima di percorrere questa strada.
Sto parlando della ventilata vendita di molte azioni Hera!
Considerato che da questa grande azienda dipendono gran parte dei servizi al cittadino, che nella ns. città sono molto cari, e spesso di qualità insufficiente, cosa dovremo aspettarci, dopo questa operazione?.
Vero è che il peso di Rimini nell’azienda è attualmente assai scarso, come ho spesso denunciato, ma tale influenza sarà ancora inferiore ed i cittadini ne subiranno le conseguenze, non avendo poi strumenti per richiedere migliori servizi.
Ricordiamo poi che le azioni Hera ci hanno sempre fornito risorse importanti come dividendi: vendendo, non si sa per quale fine immediato, ci ritroveremo senza una importante risorsa annuale e lasceremo Rimini certamente più povera per il futuro.
Non si vendono i gioielli di famiglia, se non per validissime ragioni e per un fine altamente strategico!
In pratica avremo minori garanzie per future necessità ed una riduzione di entrate annuali nei prossimi bilanci, dopo aver fatto entrare una cifra una tantum nel prossimo bilancio!
Basta pensare all’oggi, lasciandoci senza possibilità economiche per il futuro.
Mi risulta che altre amministrazioni, certamente più lungimiranti, hanno seguito e seguano strade del tutto opposte (vedasi Imola)!
Ing. Roberto MUSSONI