Strage di bovini questa mattina a Montecopiolo. Nell’azienda agricola Camporesi di Pugliano è scoppiato un incendio in un fienile verso le 11.15 e il fumo ha invaso la stalla adiacente dove erano ricoverati numerosi animali da allevamento. Uno dei soci dell’azienda, un uomo di 56 anni, nel tantivo di far uscire le povere bestie dal capannone è rimasto ustionato al braccio mentre un suo collaboratore ha riportato ferite più lievi.
Immediato l’attivo dei vigili del fuoco, intervenuti con sei mezzi e 14 uomini che sono riusciti a spegnere le fiamme ma non ad evitare danni notevoli. Tre bovini erano già morti all’arrivo dei soccorritori, altri 5 gravemente intossicati, una sessantina quelli che avevano respirato il fumo, mentre andava distrutta una superficie di quasi mille metri quadrati.
Dei due feriti, il primo è stato ricoverato per precauzione all’ospedale Bufalini di Cesena, l’altro all’Infermi di Rimini; non corrono pericolo di vita.
Sul posto anche i Carabinieri del comando di Novafeltria. Le prime ipotesi escludino un’origine dolosa del rogo, che invece potrebbe essere stato innescato da un corto circuito in un’area dove erano in corso lavori di ampliamento. Le scintille avrebbero poi appiccato il fuoco alle balle di fieno.