Calano i casi e le vittime covid in Romagna, ma tornano a crescere i ricoveri in terapia intensiva e la percentuale di positività dei tamponi.
Nel report di AUSL Romagna riferito alla settimana 30 maggio – 5 giugno 2022 emergeno anche le differenze fra i Comuni della Provincia di Rimini, dove quello di Santarcangelo continua ad avere un numero di nuovi casi proporzionalmente più alto rispetto agli altri. Nei centri più piccoli, Casteldelci per la seconda settmana consecutiva registra zero casi attivi, mentre vanno a fargli compagnia Gemmano e Maiolo quanto ad assenza di nuvi casi.
Questa settimana sono stati eseguiti 15.049 tamponi (molecolari e antigenici) registrando 2.316 nuovi casi positivi (15.4%). Rispetto alla scorsa settimana si registra un ulteriore calo delle nuove positività in termini assoluti (- 267) ma non percentuali.
Il tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti affetti da COVID in calo rispetto alla scorsa settimana ed in totale sono ricoverati 100 pazienti e quelli in terapia intensiva sono in aumento. Ancora in calo invece il numero dei decessi.
Complessivamente sono stati sospesi perchè non vaccinati 140 operatori tra dipendenti e convenzionati in tutta l’azienda USL della Romagna, uno in più rsipetto alla settimana precedente.
I vaccinati nei centri vaccinali aziendali al 6 giugno erano 905.032 con prima dose, 869.428 con seconda dose, 601.486 con terza dose e 27.649 con quarta dose la cui somministrazione è iniziata il 1 marzo, a cui vanno aggiunte 110.748 dosi somministrate dai MMG.
La provincia di Rimini mantiene saldamente l’ultimo posto per numero di vaccinati e anci aumenta ancora il divario negativo rispetto a Ravenna e Forlì-Cesena.