Un imprenditore della Valconca si è tolto la vita ingerendo acido muriatico. Claudio Fiori di 60 anni titolare di un’azienda assemblaggio e cablaggio di apparecchiature elettroniche a San Clemente, è deceduto all’ospedale Infermi di Rimini. L’imprenditore dopo aver ingerito l’acido muriatico ha chiamato il 118 (forse un ripensamento?). Inutili i tentativi di salvarlo dei medici dell’ospedale.
Inspiegabile il gesto estremo dell’uomo. Nel sopralluogo fatto dai Carabinieri nell’azienda non è stato trovato nessun biglietto o lettera che motivasse il suicidio. L’azienda da lavoro a circa 15 dipendenti e ha risentito negli ultimi mesi delle difficoltà del mercato soprattutto per l’aumento delle materie prime e dei costi dell’energia.
Una situazione pesante che aveva portato Fiori a chiedere la cassa integrazione ed ipotizzare la chiusura dell’azienda. Tuttavia, rimangono ignoti i motivi del gesto.
Foto di Claudio Fiori dalla pagina FB