Negli ultimi giorni è salito a 9.618.237 il numero di download dell’applicazione che permette di tracciare i contatti dei pazienti risultati positivi al coronavirus in Italia. E sul piano nazionale l’Emilia Romagna gioca un ruolo importante sull’incremento del numero di utilizzatori di questo strumento. La nostra è infatti la Regione in cui è stato registrata la percentuale più alta di download nel Belpaese. Ad oggi – si legge sul sito ufficiale dell’app – 876.548 utenti residenti da Piacenza a Rimini hanno installato sul proprio smartphone l’applicazione, il 22,3% della popolazione che può scaricare Immuni, quella di età maggiore ai 14 anni pari a 3.930.709 residenti.
Ma come vanno le cose in Provincia di Rimini? Nel capoluogo romagnolo Immuni non ha riscosso un gran successo. Come riporta il Corriere di Bologna, nelle Province di Rimini e di Forlì – Cesena e Rimini sono solo cinque i positivi che hanno caricato le chiavi necessarie a sbloccare le notifiche di avvenuto contatto sui dispositivi registrati dall’applicazione di tracciamento. A Ravenna sono 20 comunque pochi rispetto alla media ma molti rispetto alle due maglie nere. In testa troviamo Reggio Emilia con 55 positivi che hanno permesso al server di inviare le notifiche ai contatti, poco dietro Bologna dove le chiavi caricate sono state 53.
Il trend “negativo” registrato a Rimini emerge anche dai numeri delle notifiche inviate. Sono 170 a Rimini contro le 3109 di Bologna anche se va detto che numeri più bassi sono stati registrati a Ferrara (169), Forlì (143) e soprattutto Piacenza (85).
In totale, ad ottobre, da quando Immuni è attiva sono stati 207 i positivi a permettere di caricare le chiavi necessarie a procedere con il tracciamento dei contatti e 5901 le notifiche inviate sui loro smartphone.
