Rimini non ha ancora agganciato la ripresina del mattone. Se infatti dal’inizio dell’anno i prezzi delle case hanno ricominciato lentamente a salire, nella provincia di Rimini anche nel terzo trimestre si è registrato un calo dell’1,1%, con un costo medio di 2.498 euro/mq. Lo rileva l’osservatorio di Immobiliare.it, che conferma anche Rimini e Bologna sono le città dell’Emilia Romagna dove gli immobili sono più cari; nel capoluogo regionale, però, in settembre i prezzi di vendita sono cresciuti dell’1% negli ultimi tre mesi. La ripresa maggiore si registra a Cesena, con un incremento dell’1,6%, mentre stenta ancora la ripresa a Forlì, dove i costi delle case nell’ultimo trimestre hanno perso l’1,9%. La media regionale del periodo segna comunque un +0,1%, raggiungendo i 1.938 euro al metro quadro.
Riguardo gli affitti, Rimini è seconda solo a Bologna nella graduatoria dei più cari: 9.40 euro al metro quadro, mentre sotto le Due Torri se ne chiedono in media 11.43. Negli ultimi tre mesi a crescere di più sono state le locazioni a Modena, Parma (+2,1%) e Rimini (+1,9%).