Renata Tosi non se ne dà per intesa. Nonostante che la sua idea di far accedere alla spiaggia su prenotazione sia stata stroncata come inapplicabile dal punto di vista giuridico (sia dall’assessore regionale al turismo Andrea Corsini che dall’avvocato ed ex assessore di Rimini Roberto Biagini), il sindaco di Riccione l’ha ripetuta oggi come se niente fosse alla Rai.
Intervistata da Alberto Matano per “La vita in diretta” di Rai1, il sindaco ha anzi annunciato “una app per le prenotazioni” di chi vorrebbe recarsi in spiaggia.
“Ritorneremo alle vacanze – ha spiegato – applicando le regole di distanziamento, senza ritoccare i prezzi” e offrendo più servizi, come prenotare di aperitivi e pranzi direttamente da sotto l’ombrellone.
E mentre scorrono immagini ormai divenute celebri in tutto il mondo – quelle girate dalla polizia municipale di Rimini che individua con i droni e circonda con i quad un solitario trasgressore sulla spiaggia – la Tosi non fa distinguo e non si dissocia dal comune confinante anzi fa sua la linea dura di Gnassi (pur senza nominare né lui né il capoluogo): “Siamo stati rigidi con le misure di prevenzione, per regalarci un futuro di economia, aperture e turismo”.
In mattinata Renata Tosi era apparsa per un breve collegamento anche su La 7 durante la trasmissione “L’aria che tira”.