In dicembre Riccione assegnerà il San Martino d’Oro, riconoscimento che dallo scorso viene assegnato a “coloro che, nei vari campi, si adoperano o si sono adoperati per il bene della città”, sia persone che enti ed associazioni.
Il Comune aveva chiesto di segnalare chi fosse meritevole del premio. E il presidente della provincia di Rimini Riziero Santi avanza la sua proposta. il San Martino vada a Massimo Pironi e Centro 21.
Spiega Riziero Santi: “Massimo Pironi amava la politica. La politica con la P maiuscola, quella dei valori alti, quella che combatte le diseguaglianze e quella della solidarietà. Massimo era anche un uomo “del Partito” ma non era un uomo “di partito”, nel senso di parte. Massimo era uno spirito libero, uno con autonomia di pensiero, col quale potevi anche non essere sempre d’accordo, ma il suo pensiero era sempre interessante e incline al confronto.
Massimo era un uomo che ha servito le istituzioni, che ha sempre onorato col suo impegno concreto e incondizionato. Per Massimo le istituzioni erano lo strumento per affermare il bene comune”.
“Massimo era un uomo di Riccione ed ha fatto tanto per la sua città. In tutti i campi e per ogni ruolo che ha ricoperto. Da giovane nella lotta contro le tossicodipendenze. Nello sport facendo fiorire la Polisportiva comunale. Nell’amministrazione comunale, portando le istituzioni per l’infanzia a livelli europei, lanciando l’idea dei boulevard dei paesaggi ancora attualissima. Da ultimo nel volontariato sociale con l’esperienza straordinaria in Centro 21, alla quale ha dedicato la sua vita”.
“Nei giorni scorsi ho letto sulla stampa locale che l’Amministrazione comunale di Riccione è alla ricerca di candidature per l’assegnazione del Premio San Martino d’Oro, una onorificenza che viene attribuita a tutti coloro che si adoperano per il bene della città. Quella di Massimo Pironi, alla memoria, e del Centro 21 sarebbe certamente un’ottima candidatura”.
