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Il Rimini domina e batte l’Olbia per 3 a 0

Rimini – Olbia 3-0

Rimini: Zaccagno, Laverone, Pietrangeli, Panelli, Regini, Delcarro, Pasa (84° Tanasa), Tonelli (61° Rossetti), Santini (85° Accursi), Vano (67° Mencagli), Sereni (61° Gabbianelli).

In panchina: Galeotti, Lazzarini; Tofanari, Acquistapace, Haveri; Eyango, De Rinaldis; Gabbianelli, Rosso.

Allenatore: Gaburro

 

Olbia: Gelmi, Brignani, Bellodi, Travaglini – Sueva (60° Boganini), Minala (66° Incerti), La Rosa (60° Zanchetta), Gabrieli (46° Fabbri), Biancu, Contini (46° Babbi), Ragatzu.

In panchina: Van Der Wart, Renault, Incerti, Occhioni, Konig.

Allenatore: Occhiuzzi.

Arbitro: Scarpa di Collegno.

Reti: 15° Santini (rig.), 36° Vano, 55° Santini.

Seconda uscita stagionale per il Rimini tra le mura amiche, chiamato a confermare la buona prestazione dell’ultima gara in Liguria, tornato con i tre punti da Chiavari, tana dell’Entella, con un classico 2 a 0.

Prima del fischio di avvio, un minuto di raccoglimento per le vittime dell’alluvione nelle Marche. 

L’avversario è una squadra molto giovane, ben 7 under, anche per diversi infortuni, ma che si fa rispettare. La prima azione pericolosa è proprio degli ospiti, allo scoccare del 12° minuto, quando Contini calcia una rasoiata, da destra che da una parte fa la barba al palo e, dall’altra attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare nessuno che la insacchi.

Da quel momento in poi solo una squadra in campo, i ragazzi di Gaburro che dominano. 

Il risultato  si sblocca tre minuti dopo, al 15°, su rigore. Delcarro, al centro dell’area, riceve un rasoterra da Santini dalla destra, proprio mentre cerca di girarsi calciare, viene steso da Minala. Rigore sacrosanto che Santini trasforma spiazzando Gelmi, estremo dell’Olbia. 1 a 0.

Il fallo che ha causato il rigore

Il penalty di Santini dell’1 a o 

Il dominio del Rimini si concretizza  con un tiro di Sereni che, al volo, tira di poco fuori, al 32°.

Solo due minuti dopo, al 34°, ancora Santini, di testa, manda appena fuori.

Al 36° i biancorossi raddoppiano. Vano prima ruba palla ad un avversario, lontano dalla porta, poi un paio di passi e, da lontano, calcia con forza. Il pallone si infila rasente il palo, a mezza altezza, rendendo inutile il volo di Gelmi. 2 a 0 e rete bellissima.

Il raddoppio di Vano

La squadra ospite sembra sparita, non supera, per mezz’ora, la metà campo.

Nei primi minuti della ripresa, Olbia più dinamico e intraprendente. Ma sono ancora i padroni di casa a creare le prime vere occasioni con Vano e Pietrangeli.

Poi il 3 a 0, al 55°, ancora con Santini, che dal limite destro cerca il palo opposto. La traiettoria del pallone, forse deviata da un difensore, è tale per cui ne viene fuori una palombella che scende proprio sotto il sette opposto. Rete forse un po’ fortunosa ma bella. Risultato in ghiaccio per i biancorossi e iniziano i cambi.

La terza rete. Santini

Il tempo si trascina fino al termine della partita, senza nessuna azione da segnalare, i padroni di casa paghi del risultato e gli ospiti che si fanno notare in un paio di occasioni che non creano problemi al Rimini.

Classifica

In copertina: i festeggiamenti dopo il 2 a 0

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