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Il picco che ancora non c’è. Un mese di coronavirus nei dati della provincia di Rimini

In questi giorni di forzata clausura in tanti si stanno chiedendo quando e come si potrà iniziare a ritornare alla vita normale. Per questo sono importanti i dati che giornalmente la protezione civile nazionale e la Regione Emilia Romagna forniscono per il nostro territorio.

Capire quando verrà raggiunto il famoso “picco”, cioè il punto più alto di contagiati e decessi per poi iniziare la discesa e quindi la diminuzione dell’emergenza.

In realtà anche questi dati non sono esaustivi,  come  sostiene anche il noto virologo Roberto Burioni. Per il medico “bisogna fare tamponi ogni settimana su un campione della popolazione per vedere l’andamento reale dell’epidemia. E ricercare gli anticorpi nella popolazione per capire quanti hanno effettivamente contratto la malattia in queste settimane”.  In questo momento la situazione, scrive ancora Burioni, è “ancora talmente grave da rendere irrealistico qualunque progetto di riapertura a breve. Al momento bisogna stare tappati in casa, altrimenti si vanificano i sacrifici che abbiamo fatto fino ad ora. Punto e basta”.

In attesa di dati epidemiologici completi, abbiamo analizzato cosa succede in provincia di Rimini e nei singoli comuni. La lettura quotidiana dei numeri ci indica solo parzialmente l’andamento reale. Per questo sono stati aggregati i dati da inizio marzo ad inizio aprile. Un mese che coincide anche con le restrizioni più rigide.

Il primo grafico che riguarda i contagiati per l’intera provincia.

Numeri assoluti su dati regionali

Come si nota, dal 28 marzo vi è una diminuzione della crescita dei contagiati, anche importante rispetto alle settimane precedenti. Tuttavia continua la curva di crescita, anche se attenuata, che ci indica che non vi è più una crescita esponenziale ma anche che il picco non è stato ancora raggiunto.

Numeri assoluti su dati regionali

Anche in questo caso è una curva di crescita ma con una tendenza alla diminuzione.

Interessante analizzare cosa succede nei comuni più importanti

San Giovanni in Marignano e Cattolica continuano ad essere in “testa” in questa speciale classifica. Con oltre 11 contagiati ogni 1000 abitanti, continua la crescita il comune di Misano, mentre ha invertito la tendenza San Clemente.

In forte crescita nell’ultima settimana il comune di Coriano. La media provinciale (linea gialla) si attesta con 4,4 abitanti contagiati ogni mille abitanti. Un dato che deriva dalla bassa percentuale della zona nord, in particolare Bellaria e della Valmarecchia.

La situazione nella Regione:

Piacenza si conferma con l’epidemia più acuta. Reggio Emilia supera Parma (negli ultimi giorni di rilevazione). Ferrara ha la situazione migliore

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