Il Coni ha respinto il ricorso del Rimini Football Club, che nel prossimo campionato si ritroverà dunque fra i Dilettanti.
Alle 15:30 si è tenuta l’udienza davanti al Collegio di Garanzia dello Sport che doveva esaminare gli argomenti del Rimini F.C. contro la decisione della FIGC di retrocedere i biancorossi in serie D senza nemmeno la chance dei play out. Lo stesso ricorso era stato avanzato da Gozzano, Picerno, Olbia, Rieti e Fano.
Il Collegio, composto dal presidente, Franco Frattini, e dai componenti Mario Sanino, Manuela Sinigoi, Massimo Zaccheo e Dante D’Alessio, ha respinto il ricorso della società biancorossa, rappresentata dall’avvocato bergamasco Cesare Di Cintio, e quelli di tutte le altre società ricorrenti.
Per il Rimini no resta ora che la strada della giustizia amministrativa. E la società del dimissionario presidente Grassi intende ancora percorrerla, come aveva annunciato: “E’ una partita che si gioca su tre tempi, dunque quella del Rimini non termina certo qui – ha spiegato l’avvocato Di Cintio -. Andiamo avanti con il prossimo step, il ricorso al Tar del Lazio”.