Secondo incontro del Comitato Ina Casa contro l’installazione di un’antenna telefonica con il Comune di Rimini. Erano già state raccolte oltre 700 firme per bloccare l’installazione e trovare una soluzione alternativa.
In una nota il Comitato esprime “delusione per la conferma dell’installazione in corso di perfezionamento dell’antenna nel sito sensibile di via Argelli.
Si esprimono inoltre dubbi sul reale interesse pubblico di un ulteriore installazione in un punto del territorio comunale già saturo quando invece altre aree comunali sono quasi completamente scoperte, probabilmente perché meno appetibili commercialmente.
Si considera inoltre un reale problema la mancanza di una completa applicazione del regolamento comunale in quelle che sono le sue parti concernenti la tutela dei siti sensibili e di conseguenza delle fasce di cittadinanza più vulnerabile.
Il comitato ha già avviato una raccolta fondi ed ha avuto un primo incontro con uno studio legale per poter perseguire il raggiungimento di un risultato più equo per la cittadinanza …. Quella cittadinanza di cui il Comune un po’ “sordo” è composto.”
Il comitato spontaneo INA casa
