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Il catalogo “senza impegno”: solo in Romagna fermate truffe per 30mila euro

Anche durante la pandemia purtroppo numerosi cittadini hanno subito truffe e ingiustizie, ma Adiconsum Romagna è riuscita a restituire ai cittadini da inizio 2020 più di 370 mila euro.

“Adiconsum c’è”, questo è stato lo slogan – ricorda Stefania Battistini responsabile di Adiconsum Romagna – che ci ha accompagnato fin dallo scorso anno, quando la pandemia è iniziata”.

“Abbiamo cercato – spiega Battistini – di stare vicini ai cittadini anche nei momenti più difficili del lock-down perché tante erano le incertezze e purtroppo anche i raggiri che numerosi cittadini hanno continuato a subire. Per far questo, ma nel rispetto delle normative covid, abbiamo deciso di istituire anche un numero verde, che chiunque potesse chiamare per avere risposte sui provvedimenti governativi relativi alle restrizioni per contenere la pandemia e sulle vaccinazioni. In soli due mesi hanno chiamato il nostro numero verde 800 952 902 oltre 400 persone.
Siamo stati presenti anche fisicamente con i nostri sportelli, situati nelle principali città romagnole presso le sedi CISL, dove abbiamo assistito numerosi cittadini purtroppo caduti in alcune delle più frequenti truffe.

“Prima tra tutte la “truffa del catalogo”, che generalmente si realizza con la chiamata o la visita di un rappresentante di una fantomatica azienda produttrice di beni per la casa e “senza impegno”, a detta del rappresentante, chiede al cittadino di mette una firma “solo per ricevere un catalogo con tanti bellissimi prodotti”, peccato poi scoprire che, anche senza aver visto questi bellissimi prodotti, ci si è impegnati ad un acquisto minimo anche di 3mila euro. In poco tempo già 10 persone si sono rivolte a noi – racconta Stefania Battistini di Adiconsum Romagna – e per tutti siamo riusciti a fare annullare tali impegni, rimettendo quindi nelle tasche dei consumatori circa 30 mila euro”.

“Anche nel fallimento Dentix – continua Battistini – Adiconsum Romagna ha assistito 28 consumatori con cittadini che dovevano continuare a pagare i finanziamenti senza aver terminato il lavoro dentistico, con una restituzione a loro favore di cifre tra i 900 e i 2500 euro ciascuno. Inoltre da anni Adiconsum assiste i cittadini nella riscossione degli interessi sui Buoni Fruttiferi postali. Solo negli ultimi due anni Adiconsum Romagna ha vinto alti 4 ricorsi presso l’arbitro bancario e finanziario con decisione a favore dei consumatori per la restituzione in totale di 85 mila euro”,

“Purtroppo la pandemia non ha salvato i cittadini dalle truffe e dalle ingiustizie. E’ per questo – conclude Stefania Battistini – che come Adiconsum Romagna continueremo ed essere presenti su tutto il territorio, sia telefonicamente che in presenza presso tutte le sedi CISL (www.cislromagna.it; www.adiconsumemiliaromagna.it)”.

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