Cerca
Home > Politica > Il 12 giugno si vota per sindaci e referendum, ballottaggi il 26

Il 12 giugno si vota per sindaci e referendum, ballottaggi il 26

Il consiglio dei ministri ha deciso: le elezioni amministrative si svolgeranno il 12 giugno, gli eventuali ballottaggi il 26.
Nella provincia di Rimini vanno al voto i Comuni di Riccione, Coriano, Morciano di Romagna e Sant’Agata Feltria. Il ballottaggio si svolgerebbe solo a Riccione,  unico Comune sopra i 15mila abitanti.

A Riccione e Coriano i sindaci uscenti Renata Tosi e Domenica Spinelli non sono ricandidabili avendo già svolto due mandati. A Morciano il sindaco Giorgio Ciotti è al primo mandato. A Sant’Agata vi sono elezioni anticipate per la scomparsa del sindaco Guglielmino Cerbara.

Il 12 giugno si voterà anche per referendum abrogativi sulla giustizia. Sono 5 i quesiti ammessi dalla Corte Costituzionale:

  • Incandidabilità dopo la condanna – il referendum chiede di abrogare la parte della Legge Severino che prevede l’incandidabilità, l’ineleggibilità e la decadenza automatica per parlamentari, membri del governo, consiglieri regionali, sindaci e amministratori locali nel caso di condanna per reati gravi
  • Separazione delle carriere – Questo quesito del referendum chiede lo stop delle cosiddette “porte girevoli”, impedendo al magistrato durante la sua carriera la possibilità di passare dal ruolo di giudice (che appunto giudica in un procedimento) a quello di pubblico ministero (coordina le indagini e sostiene la parte accusatoria) e viceversa
    Riforma Csm – si chiede che non ci sia più l’obbligo di un magistrato di raccogliere da 25 a 50 firme per presentare la propria candidatura al Consiglio Superiore della Magistratura*
  • Custodia cautelare durante le indagini – si chiede di togliere la “reiterazione del reato” dai motivi per cui i giudici possono disporre la custodia cautelare in carcere o i domiciliari per una persona durante le indagini e quindi prima del processo
  • Valutazione degli avvocati sui magistrati – il quesito chiede che gli avvocati, parte di Consigli giudiziari, possano votare in merito alla valutazione dell’operato dei magistrati e della loro professionalità

Ultimi Articoli

Scroll Up