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Il 12% degli americani adulti ha utilizzato la crittografia come strumento di investimento

I.P.

Come sapere se le criptovalute sono sicure e se hanno un futuro? Basta guardare cosa succede al di fuori dell’Italia, soprattutto negli Stati Uniti, per capire cosa succederà anche qui in un futuro prossimo. 

La Federal Reserve (la banca centrale americana) ha pubblicato un rapporto che mostra che il 12% degli adulti americani deteneva o utilizzava criptovalute nel 2021. Coloro che detenevano le criptovalute come investimento erano la maggioranza (11%), mentre quelli che le utilizzavano per le transazioni erano solo il 3%.

Tra il 2020 e il 2021 la maggior parte delle criptovalute ha raggiunto i massimi storici e, di conseguenza, un aumento del loro splendore per investitori e rivenditori. Un recente rapporto della Federal Reserve ha ora rivelato che il 12% degli adulti americani ha utilizzato le criptovalute nel 2021. 

Come sono stati usati gli investimenti nelle criptovalute?

La maggior parte di questi appassionati di criptovalute le ha utilizzate come investimento finanziario piuttosto che come mezzo di pagamento.

Ogni anno, la Federal Reserve distribuisce un sondaggio per determinare l’economia domestica e il processo decisionale della sua popolazione adulta. Il più recente è stato il nono del suo genere ed è stato amministrato tra ottobre e novembre 2021. 

 

Per la prima volta nella sua storia, il sondaggio includeva domande sulle criptovalute

L’11% degli americani investe in criptovalute e solo il 3% le utilizza per le transazioni.

Secondo i risultati del sondaggio, gli americani preferiscono utilizzare le criptovalute non come valute, ma come strumenti di investimento. 

Degli intervistati totali, solo il 3% ha effettuato transazioni in criptovalute nell’ultimo anno. Più specificamente, il 2% dei possessori di criptovalute lo utilizzava per effettuare pagamenti, mentre l’1% lo utilizzava per effettuare rimesse ad amici e familiari.

In confronto, l’11% degli intervistati aveva effettuato investimenti sotto forma di criptovalute. Di questi, il 46 percento degli investitori esclusivi ha tratto profitto dalle criptovalute a 100.000 $ o più. 

Questo è un trend positivo per gli utenti che desiderano investire in criptovalute ma non sono ancora convinti di fare la cosa giusta. Per iniziare a fare trading basta trovare una piattaforma affidabile e sicure come Immediate Edge, iscriversi e seguire le istruzioni per iniziare a fare trading. 

 

Le criptovalute e conti risparmio

Un sondaggio separato ma recente ha anche rilevato che più americani possedevano criptovalute rispetto ai tradizionali conti di risparmio.

Inoltre, il sondaggio ha evidenziato un punto che è diventato centrale per il settore delle criptovalute e della finanza decentralizzata. Cioè, le valute digitali attraggono maggiormente chi non ha banche o chi non ha diritto di voto poiché offrono un accesso alternativo ai servizi finanziari.

Gli Stati Uniti si distinguono come una delle nazioni con sistemi bancari sofisticati. Tuttavia, i risultati seguenti supportano la narrativa delle criptovalute per chi non ha nessuna banca. 

 

Criptovalute per chi non ha banche

Secondo il sondaggio, il 6% degli americani non ha una banca. Di questi, il 13 percento (nero) e l’11 percento (ispanico) ha meno conti bancari rispetto all’adulto americano medio.

La maggior parte di coloro che hanno utilizzato le criptovalute per effettuare transazioni, sia per pagamenti che per rimesse, erano a basso reddito. Quasi il 60% di loro ha guadagnato meno di $ 50.000, mentre il 24% ha guadagnato oltre $ 100.000. 

Inoltre, il 13 percento non aveva un conto in banca, mentre il 27 percento non aveva una carta di credito.

El Salvador, la prima nazione ad adottare Bitcoin come moneta a corso legale, ne ha suggerito l’uso da parte delle persone senza conto corrente, tra gli altri vantaggi. Influenzata dalla sua decisione, la maggior parte dei paesi sudamericani ha emanato leggi più amichevoli sulle criptovalute. 

Un altro, la Repubblica Centrafricana, ha reso Bitcoin corso legale per ragioni simili. Inoltre, il presidente salvadoregno Nayib Bukele ha recentemente ospitato 44 paesi per discutere di Bitcoin, dimostrando il loro grande interesse per la sua adozione.

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