Molti, spesso, lavano i denti meccanicamente, senza fare attenzione. In effetti però esistono delle regole fondamentali per l’igiene orale che tutti dovrebbero conoscere. E, inoltre, sarebbe anche il caso di sfatare alcuni miti. Come quello del dentifricio fatto in casa.
Dentifrici bio? Meglio di no
Usare i prodotti naturali in genere è un’ottima cosa, sia per il loro valore genuino, sia perché si mette al primo posto l’ambiente evitando contenitori e scarti. Nel caso dei dentifrici, però, bisogna prestare molta attenzione a ciò che si usa, e preferire i prodotti testati nei laboratori piuttosto che lanciarsi sul fai da te, rischiando l’integrità dei denti. Ed è Mario Allegri, dell’Accademia italiana di odontoiatria conservativa, a mettere in chiaro il problema principale dei dentifrici casalinghi a base di caolino e glicerina. Per Allegri, infatti, il pericolo dei dentifrici fatti in casa dipende dalla loro granulometria approssimativa e dalla eccessiva concentrazione, che finiscono col creare danni permanenti allo smalto. Ed anche il bicarbonato è profondamente lesivo, fa notare Roberto Calandriello dell’ANDI, perché ha un notevole potere abrasivo, che a lungo andare distrugge la difesa dei denti. Molto meglio scegliere dei prodotti sicuri, affidandosi a operatori esperti del settore (ad esempio Biosmalto) per il dentifricio, che rimane comunque uno degli elementi fondamentali per la cura dell’igiene orale. Ma, oltre all’uso del dentifricio giusto, ci sono altre dritte da seguire.
Altri consigli utili
- Lavare i denti mezz’ora dopo i pasti
È sempre bene spazzolare i denti dopo i pasti, aspettando però che trascorra almeno mezz’ora, e rimuovere delicatamente con lo spazzolino anche la patina linguale e palatale.
- Spazzolare 2 o 3 minuti
La pulizia deve essere sufficientemente prolungata da pulire bene tutto il cavo orale, quindi non può durare meno di due o tre minuti. Il tempo necessario per arrivare fino in fondo e rimuovere tutti i residui, anche quelli più resistenti.
- Usare il filo interdentale
L’uso del filo interdentale è indispensabile per rimuovere i detriti del cibo tra i denti, e dovrebbe essere passato almeno una volta al giorno, usando la tecnica giusta e la massima delicatezza per non ferire le gengive.
- Spazzolamento verticale dei denti
I denti vanno spazzolati con un movimento verticale, quindi dall’alto verso il basso e viceversa, in modo da rimuovere placca e batteri. Pulirli in maniera orizzontale non è sufficiente a eliminare lo sporco, e inoltre potrebbe graffiare i denti.
- Sciacquare con un collutorio
Dopo la pulizia di bocca e denti è sempre meglio fare degli sciacqui con un collutorio, che aiuta ad evitare le infiammazioni del cavo orale e a debellare piccole infezioni.