La musica come strumento di comunicazione e come linguaggio giovanile non è affatto in crisi, anzi: sta attraversando un periodo di grande trasformazione ed è sempre più ambito privilegiato per gli adolescenti. Lo sottolinea Pierfrancesco Pacoda in occasione dell’ultima giornata di Music Inside Rimini, la kermesse organizzata alla fiera di Rimini da Italian Exhibition Group.
Per Pacoda, giornalista e saggista di trend musicali, esperto di stili di vita e culture giovanili, Music Inside Rimini “pur essendo una manifestazione giovanissima, è già una scommessa vinta, ha intercettato un segmento di mercato importante” ed è riuscito a posizionarsi come “reale punto di incontro tra chi crea e chi usufruisce di musica e spettacoli nel nostro paese. Il MIR può costituire la formula perfetta di connessione tra business e cultura”. Secondo l’esperto, negli ultimi anni è cambiata radicalmente la fruizione e il modo di fare musica live. All’interno di tutte le forme espressive legate al linguaggio della creatività, come teatro, cinema, danza, pittura, arte, la musica è quella il cui legame con l’innovazione tecnologica è il più stretto di tutti. “Le rivoluzioni tecnologiche nella musica vanno di pari passo con la trasformazione delle espressioni creative”, sottolinea.
Nell’era dei Social Media, la questione del cambiamento si fa ancora più stringente. Infatti, come fa notare Pacoda, siamo nel pieno della fase della “democratizzazione del fare musica”, ovvero lo sviluppo delle tecnologie digitali, in questo ambito, stanno consentendo a tutti di poter creare, per poi poter condividere. E proprio grazie a queste nuove piattaforme, la musica sta ritrovando il suo ruolo sociale.
La video intervista di Pierfrancesco Pacoda in forma integrale verrà pubblicata su Facebook @iegexpo il prossimo venerdì 12 maggio.