Presentato ufficialmente questa mattina (martedì 10 maggio) in biblioteca Baldini il progetto “Ho a cuore Santarcangelo”, che coniuga gioco, letture, passeggiate alla scoperta delle piante e della città con l’attenzione all’ambiente e al riciclo dei rifiuti.
Il progetto, promosso dall’Amministrazione comunale su proposta del 1° circolo didattico, coinvolgerà anche la biblioteca Baldini, i musei comunali, la Pro Loco di Santarcangelo, le guardie ecozoofile dell’accademia Kronos, Hera e Italia Nostra.
Nel dettaglio l’iniziativa sarà di durata pluriennale, così da accompagnare la crescita di bambini e bambine con eventi adeguati all’età. Per questo primo anno, le attività del progetto si concentreranno tra il 16 maggio e il 1° giugno – in concomitanza con la settimana della salute – mentre in futuro le iniziative si distribuiranno nel corso di tutto l’anno scolastico.
Circa mille gli alunni coinvolti nell’iniziativa, con attività differenti in base all’età. Ai bambini e alle bambine delle scuole dell’infanzia, circa 350 in totale, verranno proposte letture sulla natura e sull’ambiente a cura del gruppo di lettori volontari della biblioteca Baldini e giochi a tema organizzati dalle guardie ecozoofile dell’Accademia Kronos. Anche le classi prime delle scuole elementari saranno coinvolte in letture e in giochi specifici sulla raccolta differenziata presso i parchi più vicini alle scuole.
Per le classi seconde sono invece previste delle passeggiate nel giardino del Met alla scoperta di alberi e piante, nonché letture e laboratori per la creazione di oggetti con materiale di recupero. Stesso tipo di laboratorio sarà proposto anche per le terze, che anziché al Met visiteranno il Musas e il centro storico della città. I bambini e le bambine di quarta saranno invece accompagnati dalla Pro Loco in una scoperta di curiosità e storia del centro storico mentre Italia Nostra guiderà le classi quinte in visita alla Pieve, ai monasteri e ai loro giardini.
Circa 630, in totale, i bambini e le bambine delle scuole elementari coinvolti nell’iniziativa che, oltre alle attività dedicate alla scoperta della natura e della città saranno anche impegnati in una vera e propria “Caccia ai Rifiuti”: durante il percorso di ritorno a scuola dopo le visite guidate, gli alunni – muniti di guanti e cappellini per il sole forniti dall’Amministrazione comunale – raccoglieranno i rifiuti trovati per strada e li conferiranno correttamente nei cassonetti della raccolta differenziata presenti nelle scuole.
La vice sindaca e assessora all’Ambiente Pamela Fussi e l’assessora alla Scuola e servizi educativi Angela Garattoni hanno ringraziato in primo luogo le insegnanti e la dirigente didattica del 1° circolo Maria Luisa Romano e le istituzioni, associazioni e fondazioni che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa. “Si tratta di un progetto di grande valore – hanno affermato vice sindaca Fussi e assessora Garattoni – perché promuove un’idea di cittadinanza attiva che passa prima di tutto dalla conoscenza di Santarcangelo, della sua storia e della sua cultura e da questa conoscenza getta le radici per un impegno civico di cura della città e del suo patrimonio storio-naturalistico della città in un’ottica di sostenibilità ambientale”.
“Questa iniziativa si collega ad altre attività nate per promuovere la partecipazione dei bambini e delle bambine che scuola e Amministrazione comunale portano avanti attraverso le proposte culturali e le attività della rete della comunità educante”, aggiungono la vice sindaca Fussi e l’assessora Garattoni. “Una rete che, grazie a questo progetto, si è allargata fino a comprendere enti e associazioni che diventano sempre più fondamentali per sostenere la crescita delle nuove generazioni e costruire il loro senso di appartenenza al territorio e alla comunità”.
Anche la dirigente scolastica Maria Luisa Romano ha ringraziato l’Amministrazione comunale e i soggetti aderenti all’iniziativa che rende reali le azioni che gli alunni studiano in classe e offre un ottimo esempio di sinergia scuola-territorio.