Con una nota stampa Hera risponde e precisa sulle affermazioni dell’assessore al bilancio del comune di Riccione Luigi Santi
“Con riferimento alle dichiarazioni di ieri, 1 aprile, dell’Assessore al Bilancio del Comune di Riccione Luigi Santi, Hera desidera innanzi tutto precisare che si confondono i risultati di un anno molto positivo per l’azienda, di cui è socio anche il Comune di Riccione, con la difficile situazione dell’anno corrente, per Hera come per tutti i cittadini e imprese.
Rientra nella piena libertà dell’Assessore, e dell’Amministrazione, decidere di destinare la propria porzione di dividendo, ottenuto attraverso la partecipata Geat per le azioni ancora detenute, per ridurre la Tari ai cittadini e imprese, così come il Comune è libero di farlo con i proventi ricavati recentemente con l’ulteriore balzello posto in capo ad Hera relativo al pagamento della Tosap e pari a circa 1 milione di euro.
Affermare che sia Hera a decidere il corrispettivo da pagare per i servizi richiesti dal Comune è quantomeno bizzarro; la società rendiconta annualmente e puntualmente i costi sostenuti, l’agenzia regionale Atersir verifica la correttezza, i Comuni approvano i Piani Economico Finanziari e scelgono il livello dei servizi per l’anno successivo.
Così come non risponde al vero che Hera incassi 14,8 milioni, da questa cifra vanno dedotti circa 3 milioni di euro (oltre il 20%) che si tiene il Comune per sue attività amministrative, anche questi potrebbero essere oggetto di ulteriore contenimento a favore dei cittadini data la rilevanza dell’importo.
Giova, infine, peraltro ricordare che i ricavi netti riconosciuti a Hera coprono esclusivamente i costi che vengono sostenuti per la fornitura del servizio; anche in queste settimane, con tutte le difficoltà e complessità che la situazione comporta, il Gruppo ha complessivamente oltre 4.500 persone operative sul campo e circa 3.000 attive in remote working, con questo garantendo anche la continuità operativa ed economica a tutte le imprese terze coinvolte.
Per quanto attiene poi le azioni di supporto ai cittadini e imprese, l’azienda già da un mese si è resa disponibile a dilazioni e rateizzazioni senza interessi, oltre alla costante garanzia di pagamento ai fornitori per garantire loro una adeguata liquidità.