Lunedì 11 giugno, presso il mercato di Coriano, parte la nuova campagna di sensibilizzazione per la corretta raccolta della plastica: perché non tutte le plastiche sono uguali e molti fanno ancora confusione. Mentre differenziare correttamente dà più valore all’impegno di tutti
Ci sono tante tipologie di plastiche e solo una parte dei prodotti che utilizziamo quotidianamente può essere conferita nella raccolta dedicata a questa frazione di rifiuto. Per aiutare i cittadini a separare correttamente Hera lancia una nuova campagna di sensibilizzazione che punta a chiarire in modo semplice e immediato quali sono gli oggetti in plastica che possono essere gettati nei “cassonetti con il coperchio giallo”, ovvero recipienti e imballaggi (vaschette per alimenti, incarti, bottiglie e flaconi, vasetti e barattoli, ecc.) che siano prima stati svuotati e lavati. Infatti, solo così è possibile garantire una raccolta di qualità e – ciò che più conta – idonea al riciclo.
La campagna – che illustra chiaramente quali sono gli oggetti in plastica più diffusi che occorre differenziare – verrà diffusa sulle radio locali maggiormente ascoltate nei territori di Modena e Rimini.
Inoltre, per rendere più efficace e capillare la diffusione del messaggio, sono previsti anche numerosi punti informativi nei mercati cittadini per incontrare coloro che la raccolta differenziata la fanno quotidianamente e rispondere così a dubbi, dimostrando praticamente quale è la plastica buona.
Nel territorio riminese si parte lunedì 11 da Coriano, per proseguire poi con numerose altre tappe: a giugno, i tutor Hera saranno infatti anche a Riccione (il 15), a Bellaria Igea Marina (il 20), a Morciano (il 28), a Sant’Arcangelo di Romagna (il 29) e a Cattolica (il 30).
“Ci sono tante persone che dedicano tempo e attenzione alla raccolta differenziata dei propri rifiuti – dichiara Antonio Dondi, Direttore Servizi Ambientali del Gruppo Hera – e il nostro compito è massimizzare il valore del loro impegno. La nuova campagna punta proprio a questo: fare informazione affinché la qualità della differenziata aumenti, nell’interesse dei cittadini e dell’ambiente”.