Una faida tra maghi, uno domiciliato in Provincia di Rimini e l’altro a Catania finisce in Tribunale. Della disputa si sa poco se non che lo sciamano riminese ha denunciato il collega ventiseienne che vive in Sicilia per stalking e minacce.
Più volte avrebbe rivolto frasi ingiuriose e vere e proprie minacce di morte a lui e alla sua famiglia. Addirittura avrebbe pubblicato online un sito ad hoc per screditarlo agli occhi dei clienti. Il gip Manuel Bianchi dovrebbe decidere a giorni sul rinvio a giudizio.
La denuncia è stata depositata in Procura a Rimini, il pm titolare dell’inchiesta è Luca Bertuzzi. Il mago siciliano nega ogni addebito ma sarà ora compito della magistratura chiarire il tutto: ovvero comprendere se quel sito sia stato architettato per mettere alla berlina il mago riminese anche al cospetto dei clienti e se le minacce recapitate a lui e ai suoi familiari fossero fondate. E si indaga anche su alcune pubblicazioni su Facebook in cui il ventiseienne avrebbe pubblicato finti certificati medici e perizie psichiatriche per mettere in dubbio la sua sanità mentale.