Con il nuovo anno ripartono gli incontri della Libera Università Sara Iommi presso lo Spazio Pubblico Autogestito Grotta Rossa di Rimini. Il primo appuntamento è previsto per mercoledì 18 gennaio alle ore 20.45: insieme al giornalista Brahim Maarad, collaboratore de L’Espresso, parleremo dello svolgimento del caso Giulio Regeni a quasi un anno dalla sua morte.
Sarà un punto di partenza per allargare la discussione su tutto il mondo arabo ed in particolare sul conflitto siriano e le forze in campo. Un’occasione per capire quale 2017 sarà per il mondo arabo e come questo influenzerà il resto del mondo.
L’ingresso è libero.
La Libera Università Sara Iommi si propone come uno spazio di approfondimento, di scambio orizzontale, di condivisione di saperi e di conoscenze. Uno spazio fatto di seminari, laboratori, proiezioni, presentazioni di libri, teatro, workshop ed incontri sui temi importanti come l’ambiente, la cooperazione internazionale, l’accoglienza dei migranti, l’antifascismo, economia solidale, consumo critico, antimafia, lavoro, welfare e diritti.
Conoscere per capire, ma soprattutto conoscere per agire. La trasformazione di un modello sociale, culturale e politico si ha solo attraverso analisi ed azione politica, dove la politica assume la sua accezione originaria: ciò che appartiene alla dimensione della vita comune, di molti, della collettività.