Le nuove misure del governo che alzano la soglia dei rumori consentiti da pubblici esercizi e attività produttive, preoccupano anche Anna Montini, assessore all’ambiente del Comune di Rimini.
“Dobbiamo porre la massima attenzione su questa modifica di legge – raccomanda la Montini – perché può inficiare i piani di abbattimento rumore dei comuni con una decisione unilaterale e mai discussa anche in sede Anci. Il rischio è che i principali danneggiati siano i residenti nelle zone ad alta concentrazione di locali o di altre attività produttive, anche nella prospettiva di far valere i loro diritti davanti a un giudice”.
Non solo: “La misurazione del rumore, inoltre, verrà fatta alla fonte/sorgente e non più sulla base dell’analisi del rumore percepito, in decibel, dai residenti. Di fatto, quindi, la norme introdotta esclude gli aspetti legati alla percezione e al contesto ambientale su cui può basarsi un diverso livello di rumore percepito”, conclude l’assessore.