Cerca
Home > Ultima ora > Gnassi: Rimini e Riccione locomotive dell’Emilia Romagna, i campanili utili solo a guardare più lontano

Gnassi: Rimini e Riccione locomotive dell’Emilia Romagna, i campanili utili solo a guardare più lontano

Il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, commenta le ultime schermaglie fra Rimini e Riccione all’indomani del Capodanno:

Proviamo per una volta a sfruttare una sciocchezza, a usarla per rivolgerla contro chi la pronuncia e alimenta. E’ l’inizio dell’anno, e dunque una piccola storia esemplare non ci sta per nulla male, anzi. E così l’alba del 2017 viene attraversata da un fatto che pare uscito dalla cronache balneari di 60 anni fa, tipiche dell’Italietta dei campanili.

Nel bel mezzo di un successo straordinario dei Capodanni a Rimini e lungo tutta la Riviera di Rimini, ecco- a quanto si legge oggi- ‘residui di giapponesi in guerra’ che brandiscono ancora il vessillo di una località contro l’altra; l’esercizio tipico di chi non ha argomenti se non il proprio (retro) pensiero ‘ad intensità debole’. Solitamente ce ne sarebbe materiale a sufficienza per imbastire un bello e classico litigio pubblico, con iscrizioni aperte a politica, società, cultura e chi più ne ha più ne metta…ma stavolta non è così. Da molto tempo ormai diciamo che i tempi cambiano: si sale sui campanili per vedere come meglio stare al mondo, non per attaccare il vicino per prendere neanche due applausi sotto casa.

Infatti, proprio nel mentre si dava concreta, maldestra manifestazione di come ‘la madre dei campanili sia sempre incinta’, i due sindaci delle citate località (Tosi e Gnassi) con un reciproco scambio di messaggi sottolineavano tra loro la bontà di eventi, proposte, presenze e andamento del capodanno su questo territorio: Un entusiasmo reciproco motivato. Diciamocela tutta e fino in fondo: la Riviera di Rimini è stata locomotiva dell’Emilia Romagna, riprendendosi il primato turistico anche in inverno, con proposte e iniziative che hanno voluto parlare al mondo e non fermarsi al cortile sotto casa.

E così il 2017 si apre anche con questa deliziosa, piccola storia che forse segna un altrettanto piccolo, ma significativo, passo in avanti per tutti noi, nessuno escluso. Auguri a tutti, amici e nemici, vicini e lontani. E ricordiamoci in questo 2017 che i campanili servono a salirci sopra per guardare più in là, e non solo ai propri piedi…

Andrea Gnassi

Ultimi Articoli

Scroll Up