Plexiglass o no? Cosa c’è di vero? “Il turismo ha bisogno di rispetto, si sono lette delle cose che sono davvero boutade estive. Ci saranno sì dei distanziamenti: la spiaggia, che da noi è larga darà la possibilità ad esempio di mangiare sotto l’ombrellone”.
Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, intervistato questa mattina da Rainews, ha ribadito le sue ricette per affrontare la drammatica situazione che di prospetta per il turismo, in particolare quello balneare alla vigilia della stagione estiva.
Spiagge aperte dall’alba alla mezzanotte, chiede l’intervistatrice: “Sì – risponde Gnassi -perché già dall’alba si fa yoga, si fa pilates, si va in mare, ci sarà acquaticità per famiglie e bambini. E poi dall’aperitivo fino alla mezzanotte si potrà mangiare in spiaggia”.
E’ d’accordo sull’anticipare i tempi della riapertura? “Diciamo che ci stiamo orientando per la fine di maggio”,
Ma realisticamente che prospettive avete? La gente avrà tempo, soldi, modo di venire a spiaggia quest’estate? “Ci vuole un piano straordinario: sostegno alle imprese, liquidità, bonus vacanze per le famiglie. E poi bisogna guardare come andrà l’industria. Se non vanno in crisi la meccanica o il tessile o la siderurgia nel Paese si muovono tutti. Oggi il turismo è colpito perché sposta persone, occorre un piano straordinario per sostenerlo”.