Il sindaco di Riccione Renata Tosi ha presentato oggi la sua nuova Giunta comunale. Diverse le sorprese. Innanzi tutto la scelta del vice sindaco, caduta su Laura Galli, che avrà anche le deleghe a servizi alla persona e alla famiglia, cooperazione internazionale e socialità di quartiere; nomina che ha spiazzato ogni previsione di chi dava il fedelissimo della TosiStefano Caldari come candidato in pole position per il ruolo.Laura Galli (nata a Rimini il 21 ottobre 1971) è stata componente del consiglio direttivo nella Consulta della Solidarietà e nella scorsa legislatura era assessore a scuola, promozione politiche sociali educative per l’infanzia e l’adolescenza e casa.
Poi, il sindaco tiene per sé gli assessorati più “pesanti”: sanità, urbanistica ed edilizia privata. Almeno le ultime due deleghe, però, saranno gestite operativamente dal Capo di Gabinetto – la Tosi ha già annunciato che ci sarà uno “staff del sindaco” – e costui con ogni probabilità sarà Roberto Cesarini, già assessore nella prima giunta Tosi proprio a urbanistica ed edilizia privata.
Alla scuola e ai servizi educativi, al posto della Galli va Alessandra Battarra (lista Renata Tosi), classe 1972. Battarra dal 1999 lavora nel settore della scuola, ed è docente di Lettere. Ha conseguito una laurea in Lettere moderne all’Università di Bologna.
Per Stefano Caldari, (Rimini il 19 marzo 1975)a parte il ruolo di vice sindaco che è andato altrove, previsioni rispettate sulle deleghe: turismo, sport, cultura ed eventi. Stefano Caldari, che è in possesso di un diploma di scuola superiore, dal 2000 ad oggi è stato imprenditore del benessere, ricoprendo anche la carica di presidente di presidente di ConfCommercio per la delegazione di Riccione e di vice presidente provinciale.Dal 2014 al maggio 2017 è stato inoltre Presidente e Amministratore Delegato del Palazzo dei Congressi di Riccione.
Andrea Dionigi Palazzi andrà come previsto a ricoprire il ruolo di assessore a demanio, affari generali e politiche comunitarie. Il bagnino Dionigi Palazzi, titolare di concessione demaniale,va dunque ad occuparsi di temi di sua stretta competenza.
Dionigi Palazzi (Rimini,14 novembre 1974)è in possesso di un diploma di scuola superiore e ricopre il ruolo diCoordinatore di Forza Italia Riccione . Nel precedente mandato amministrativo era suo l’incarico di Capogruppo di Forza Italia e di Presidente della 3° Commissione Consiliare/ Assetto del territorio/Ambien
A Lea Ermeti (Rimini, 2 agosto 1971.), architetto, va la delega ai lavori pubblici, ambiente e sviluppo sostenibile. Lea Ermeti aveva precedentemente ricoperto la carica di Consigliere Comunale per la lista civica Noi Riccionesi. E’ inoltre un’imprenditrice nel settore alberghiero.
Elena Raffaelli sarà, come previsto assessore a polizia municipale, sicurezza nei quartieri, protezione civile. Ma anche attività economiche. Elena Raffaelli (Rimini il 31 marzo 1979) Ha conseguito diploma di laurea in Scienze della mediazione linguistica e culturale e lavora come imprenditrice nel settore balneare. In precedenza è stata capogruppo della Lega Nord.
A Luigi Santi (Noi Riccionesi) va a bilancio, patrimonio, personale, partecipate, SIC. L’avvocato Santi, balzato agli onori delle cronache per aver presentato una delle dichiarazioni dei redditi più basse dell’intero consiglio comunale, è infatti senza dubbio il più ferrato nel far quadrare i bilanci in momenti di difficoltà. Santi, (Bologna, classe 1979) E’ laureato in Economia all’Università “ Bocconi” e in Giurisprudenza all’Università di Urbino. Ha ricoperto i ruoli di consigliere comunale e Presidente della prima commissione consiliare nel precedente mandato amministrativo.
Renata Tosi commenta così la sua nuova squadra:
“Questa giunta sarà una nuova famiglia al servizio della città. Il leit motiv della campagna elettorale sarà il medesimo anche nella nostra azione futura: Riccione viene prima di tutto. Sono consapevole che le aspettative dei riccionesi che ci hanno condotto alla vittoria del 25 giugno, sono cresciute. Accetteremo ogni sfida necessaria a rilanciare la città con coraggio portando appresso il prezioso bagaglio di esperienze scaturito dalle urne.
Il calore che ho avvertito in questi mesi di campagna elettorale, ha formato una squadra che non si esaurirà tutta nella giunta: consiglieri, attivisti, cittadini faranno parte ognuno della Comunità alla quale chiederò sempre il proprio contributo. Così come chiederò la collaborazione dell’opposizione per le grandi partite che interessano il bene della città: penso alla riqualificazione del porto e ai progetti di riqualificazione del quadrilatero del centro nella zona mare.
Questa amministrazione sarà pronta a smussare gli angoli e a portare avanti, speditamente e senza tempo da perdere, operazioni indispensabili alla nostra economia: dalla pianificazione del piano spiaggia alla programmazione a lungo termine degli eventi. Siamo in piena estate, ma mi permetto di dire che gli incontri con i grandi investitori che in passato avevano manifestato interesse per Riccione, sono ripartiti. Riprenderemo inoltre il filo in materia urbanistica con la nuova variante al Rue che ha anticipato la nuova legge regionale in tema di riqualificazione del tessuto urbano, per rimettere in moto aree che necessitano di sviluppo: questa sarà una delle nostre priorità così come l’abolizione dell’addizionale Irpef in materia fiscale e la grande attenzione per le fasce più deboli della popolazione sui temi del sociale e della casa. Un faro di attenzione sarà sempre puntato al supporto e al rilancio dell’economia con ogni strumento a disposizione. Concludo dicendo che questa sarà la giunta del fare, della concretezza ma sempre dentro la città, sempre tra i riccionesi”.