Un servizio gratuito di doposcuola rivolto agli alunni frequentanti gli istituti primari e quelli secondari di primo grado. E’ quanto il Comune di Gemmano si appresa a promuovere sin dalla riapertura delle scuole. Nei dettagli il servizio entrerà in vigore la prima settimana di ottobre e resterà attivo fino al termine dell’anno scolastico. Se come previsto il numero dei ragazzi iscritti sarà inferiore ai sei studenti il servizio verrà garantito nelle giornata di lunedì e mercoledì dalle 15 alle 17 nei locali della biblioteca Centro Lettura “Ledino Casadei” a Palazzo Pillitteri in Piazza Roma. Come è facile immaginare, il servizio non sarà attivo nei giorni festivi o comunque non inclusi nel calendario scolastico. In caso di un numero maggiore di iscritti rimarranno invariati i giorni di attivazione ma cambieranno gli orari, in virtù della formazione di due gruppi distinti: il primo sarà operativo dalle 15 alle 16 e il secondo dalle 16.35 alle 18.05.
Tanti gli obiettivi fissati dall’ente promotore del progetto: spicca la volontà di offrire alle famiglie e ai ragazzi un supporto scolastico ed educativo, incoraggiare l’apprendimento e la libera espressione svolgendo attività strettamente collegate ai programmi scolastici, contribuire allo sviluppo dell’autonomia organizzativa e di pensiero dell’alunno. Ma anche assistere l’alunno nello svolgimento dei compiti assegnati, consolidare i metodi di studio già acquisiti in ambito scolastico, migliorare progressivamente l’autonomia personale in ordine a capacità di organizzare il proprio tempo e quello dello studio. Un’attenzione particolare verrà dedicata anche all’informatica, in particolare l’uso di Wordprocessor per la correzione degli errori grammaticali e ortografici ma anche l’uso di un software dedicato e specifico per gli studenti che soffrono disturbi specifici dell’apprendimento.
“Con questo progetto – afferma il Sindaco Riziero Santi – mettiamo a segno un altro importante obiettivo in favore dei ragazzi e delle famiglie di Gemmano. Un supporto didattico e formativo, uno stimolo alla crescita di una cultura della solidarietà e della responsabilità. Ciò è stato possibili grazie alla disponibilità del professor Nicola Salvi che si è messo a disposizione con grande generosità e con un programma di alta qualità didattica e formativa. L’amministrazione è ben lieta di mette a disposizione gratuitamente i locali e gli strumenti necessari al buon svolgimento del progetto che rientro nel progetto più generale di “Condominio solidale” portato avanti con la collaborazione di Auser – Associazione no profit del territorio.”
“Il progetto proposto – conferma il professor Nicola Salvi – si attua nel profondo rispetto del ragazzo, delle sue specificità, dei dinamismi personali. Il doposcuola deve essere inteso come un ambiente familiare e stimolante che offra una serie di strumenti ed opportunità affinché i ragazzi possano svolgere attività di studio individuali o in piccoli gruppi, per l’esecuzione dei compiti o per rinforzo e approfondimento degli argomenti spiegati a scuola, con l’aiuto di un educatore. E’ impostato sulla progettazione e strutturazione di attività educativo didattiche che consentano all’alunno di acquisire abilità personali legate alla socializzazione atte a migliorare il rapporto con se stesso, con gli altri e con l’ambiente in cui vive. L’obiettivo principale è quello di sostenere i ragazzi nelle loro difficoltà scolastiche affinché lavorino sugli stili di apprendimento e su quelli cognitivi, imparando tecniche e strategie per superare o contenere le proprie problematiche. Si lavorerà dunque anche sulle loro motivazioni, sull’autostima e sulla fiducia per portarli al raggiungimento di un’autonomia scolastica”.