Dopo quella in corso, la seconda ondata di gelo prevista dai meteorologi potrebbe portare nevicate prolungate in provincia di Rimini, sui rilievi come lungo la costa.
Quasi tutti i portali meteo concordano su previsioni negative per il tempo da venerdì 13 in poi.
Il più pessimista è quello di Arpa Emilia Romagna: “Il periodo sarà caratterizzato dall’arrivo di un vortice depressionario freddo proveniente dal nord-Europa che apporterà condizioni di cielo da nuvoloso ad irregolarmente nuvoloso con associate nevicate fino alla pianura. Le nevicate saranno diffuse nella giornata di venerdì, con residue fenomeni sulla Romagna nella giornata di sabato. Domenica le nevicate saranno deboli e diffuse su tutto il territorio, in esaurimento poi nella mattinata di lunedì sulla Romagna. Temperature inferiori alla media del periodo in particolare nei valori minimi con estese gelate”. Quindi: neve anche a Rimini e dintorni da venerdì 13 a lunedì 15 e temperature in picchiata. Ma non basta. Arpa vede una tendenza che potrebbe prolungare i fenomeni, anche nevosi e a bassa quota, anche per buona parte della prossima settimana.
Secondo MeteoGiuliacci.it, invece, stante sempre una bassa temperatura, il tempo dalle nostre parti non dovrebbe guastarsi prima di lunedì 16, con pioggia sulla costa che però si potrebbe trasformare in neve nei due giorni successivi.
Con 3bmeteo.it si ripiomba negli scenari peggiori (o migliori, se si è in età per fantasticare magari una chiusura delle scuole): neve sulla pianura, sulla collina e sui monti della provincia di Rimini da venerdì 13 in poi e addirittura per sei giorni consecutivi, mercoledì 18 compreso.
Ilmeteo.it si mantiene più prudente sul calo delle temperature; quindi i fenomeni, previsti come probabili da domenica 15, dovrebbero essere nevosi anche a quote basse, ma non particolarmente intensi, martedì 17 a giovedì 19.
Unico fuori dal coro è Meteo.it, che presenta tutt’altro scenario: pochissimi fenomeni solo fra domenica e lunedì, e solo piovosi.
Restano le previsioni dell’Aeronautica militare: ma essendo, appunto previsioni e non tendenze, che vengono comunicate dunque solo quanto esiste un alto grado di affidabilità, si fermano per ora solo a giovedì 12.