Qualche fiocco sulle alture dai 300 metri in su ma Graupel anche in riva al mare, come è successo sula spiaggia di San Giuliano a Rimini. E’ l’effetto del calo della temperatura, repentino ma previsto, associato alle deboli e sporadiche precipitazioni che si sono verificate in serata nella provincia di Rimini.
Graupel sulla spiaggia di San Giuliano Mare
A San Marino una neve sottile mista a pioggia ha iniziato a cadere intorno alle 19.30. Mentre sulla costa dopo le 20 si è verificato il fenomeno del Graupel: non è pioggia gelata e neppure grandine, ma neve tonda o neve granulosa che si verifica con temperature poco più alte dello zero in concomitanza di rovesci, dove il fiocco viene a contatto con goccioline di acqua sopraffusa congelando all’istante. Solitamente i chicchi di diametro difficilmente superiori ai 3-4 mm di diametro. A Rimini era già accaduto nel febbraio 2017 in concomitanza di un temporale. Oggi il Graupel è stato di breve durata, poiché nel cielo ben presto si sono aperti squarci fra le nubi e le precipitazioni sono cessate.
Sulle cime più alte, invece, si è formata una leggera coltre di neve. Ma Non è destinata ad aumentare, almeno guardando le previsioni che annunciano cielo sereno sia domenica 29 che lunedì 30 dicembre.
Nel video la leggera nevicata su San Marino:
Webcam alla Madonna del Faccio, Eremo del Monte Carpegna
Nel dettaglio, ArpaER annuncia per domenica 29 dicembre in provincia di Rimini: “Al mattino sereno o poco nuvoloso; dal pomeriggio sereno. Temperature minime del mattino comprese tra -1 °C sui rilievi e 3 °C sulla costa, massime pomeridiane comprese tra 1 °C sui rilievi e 8 °C sulla costa. Velocità massima del vento compresa tra 26 (costa) e 29 km/h (rilievi). Mare poco mosso”.
Lunedì 30 dicembre: “Sereno tutta la giornata. Temperature minime del mattino comprese tra -2 °C sui rilievi e 2 °C sulla costa, massime pomeridiane comprese tra 2 °C sui rilievi e 6 °C sulla costa. Velocità massima del vento compresa tra 21 (rilievi) e 33 km/h (costa). Mare mosso al mattino, nel pomeriggio mare mosso con tendenza ad attenuazione del moto ondoso, dalla sera mare poco mosso”.
Roberto Nanni
