Questa mattina presso il Comune di Riccione è stato sottoscritto un importante protocollo d’intesa tra il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. t.ST Alessandro Coscarelli e il Sindaco della città, Daniela Angelini, finalizzato all’implementazione dell’efficacia del sistema di monitoraggio e di vigilanza delle opere in corso di realizzazione finanziati con le risorse del PNRR.
Un intervento di portata epocale, come il PNRR richiede, oggi come non mai, la più stretta sinergia tra le Amministrazioni non solo centrali, ma anche territoriali e locali chiamate ad assicurare – sulla base delle rispettive competenze istituzionali – un quadro di sistematici ed efficaci controlli nell’ambito di un disegno complessivo di transizione per far crescere il Paese e condurlo verso un’economia più sostenibile, innovativa e inclusiva.
L’accordo di collaborazione, valido fino al completamento del PNRR, prevede infatti – nello specifico – che il Comune di Riccione ponga a disposizione della Guardia di Finanza dati e informazioni circostanziati e notizie qualificate, di cui sia venuto a conoscenza quale soggetto destinatario finale, beneficiario o attuatore, ritenuti utili per la prevenzione e la repressione di illeciti nella specifica materia.
L’importante sforzo organizzativo e di gestione richiesto a tutte le Amministrazioni beneficiarie di fondi e i recenti interventi normativi di semplificazione soprattutto in materia di appalti pubblici, vanno accompagnati da un’attività di vigilanza tempestiva, penetrante ed efficace.
La Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale, potrà utilizzare gli elementi così acquisiti per orientare efficacemente la propria azione verso quei soggetti e quei contesti connotati da più elevato rischio, avviando conseguenti analisi, approfondimenti e controlli.
Il protocollo sottoscritto, che si aggiunge a quelli già stipulati da Corpo con molti Comuni della Provincia per la verifica dei beneficiari delle prestazioni sociali agevolate, va, dunque, ad inserirsi in una più ampia cornice di attenzione istituzionale al corretto impiego delle risorse pubbliche sul territorio provinciale, che vede la Guardia di Finanza “in prima linea” nel garantire il rispetto della legalità, della trasparenza e dell’efficacia realizzativa anche nella fase di “messa in campo” delle risorse e della concreta realizzazione delle progettualità finanziate.