Nel giorno in cui in tutta Italia si celebravano i valori della resistenza antifascista e della memoria, il 25 aprile, c’è stato chi, incurante della Costituzione italiana, ha pensato di disprezzarli senza alcuna pietà pranzando nel cortile condominiale della propria seconda casa, in Riviera Romagnola e issando una bandiera a fare da telone con la svastica in bella vista su sfondo rosso.
Loro sono tre coppie arrivate domenica a Gatteo a Mare. All’ora di pranzo hanno iniziato a banchettare nel cortile ma la bandiera non è sfuggita ai vicini di casa rapidi ad allertare i Carabinieri.
I militari hanno denunciato le sei persone per violazione della legge Scelba che vieta le manifestazioni di ideologia fascista. Ma non solo. Le tre coppie erano arrivate rispettivamente da Savignano, Ravenna e Milano. La Regione era zona arancione e quindi i sei avevano violato i divieti anticovid. Tutti sono stati sanzionati per il mancato rispetto delle normative.
Il sindaco Gianluca Vincenzi ha condannato l’accaduto: “E’ disgustoso che ci siano persone che veicolino ancora certi messaggi”.
