Massimo Fusini, coordinatore confederale Cgil Sanità per i territori di Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini, dice la sua sulla delibera con la quale l’Ausl Romagna ha deciso di introdurre un costo sulla permanenza delle salme in camera mortuaria:
“Verificato che i comportamenti relativi a queste situazioni sono difformi sui 4 ambiti che hanno formato l’Ausl Romagna;
preso atto che su questo argomento è opportuno approfondire la situazione, conoscere le motivazioni e valutare le possibili soluzioni alternative all’introduzione di costi ulteriori ai familiari.
Come Cgil porteremo l’argomento all’attenzione della CTSS e della Direzione Generale Ausl Romagna al primo incontro utile, già calendarizzato per il 15 gennaio 2018, o chiederemo che vi sia dedicato un incontro specifico.
Nel frattempo riteniamo opportuno che la decisione venga sospesa“.