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Fratoianni: “A Rimini famiglia rischia sfratto con tre figli e uno malato”

Sinistra Italiana commenta le recente decisioni del Governo Meloni e denuncia una situazione disperata di una famiglia di Rimini.
“Si tagliano 200 milioni di euro per il fondo affitti e morosità incolpevoli e contemporaneamente non si prende una decisione chiara sulla questione delle concessioni balneari”, denuncia Nicola Fratoianni.

Che prosegue: “Il governo continua a fare gli interessi di tutti tranne che dei cittadini in difficoltà, è questo che viene da dire dopo le ultime decisioni dell’esecutivo guidato da Meloni. Da una parte si continua a rimandare una decisione che ci costerà ancora una volta delle sanzioni, dall’altra il decreto milleproroghe, di fatto, non aiuta per nulla chi è in difficoltà, anzi”.

“E’ sempre più evidente a tutti che il paese è al centro di una crisi che ha iniziato solo da poco a presentare i suoi conti e il governo cosa fa? Elimina il reddito di cittadinanza, taglia i fondi per gli affitti e morosità incolpevoli, non prevede nulla per il lavoro, lascia continuare a viaggiare indisturbata la precarizzazione e i salari da fame. E’ chiaro che tutto questo continuerà a gravare sulle amministrazioni che avranno sempre meno possibilità di incidere sulla vita di cittadine e cittadini che continueranno a fare i conti con lavoro povero e costo della vita insostenibile. Nel frattempo però per non scontentare troppo alcuni settori ci si arena (è proprio il caso di dirlo) prendendo decisioni che non decidono”, denuncia Simistra Italiana.

“Ci pare sempre più chiaro che la vita reale della stragrande maggioranza delle persone non viene tenuta in considerazione e che quelle che, per chi si era lasciato illudere dai proclami, erano le aspettative iniziano subito ad essere tradite cercando di nascondere il fatto con la più classica delle retoriche propagandistiche. Non che ci aspettassimo altro, ma è sempre più il momento di denunciare pubblicamente l’inadeguatezza di questo governo, che di sicuro non aiuta ad affrontare una delle maggiori crisi che il nostro paese sta affrontando”, è la conclusione.

E Nicola Fratoianni denuncia la drammatica situazione di una famiglia di Rimini:
“Vi racconto una storia amara, che non arriverà alle cronache nazionali.
Leggetela e diffondetela anche se fa male, perché ci parla della vera Italia, che non trova spazio nella narrazione del governo.
Una famiglia italiana, come tante. Tre figli, di 9 e 6 anni, l’ultimo di 9 mesi. Poco più che trentenni, lui operatore ecologico, lei artigiana, ma ha dovuto chiudere l’attività per assistere il più piccolo dei figli, affetto da una patologia genetica.
Devono vivere, quindi, con uno stipendio di 1200€ al mese. Non abbastanza, soprattutto perché hanno bisogno di andare spesso a Roma per le cure del piccolo.
E così oggi questa famiglia di Rimini, nonostante non abbia alcuna colpa, è a serio rischio sfratto, perché i 1.200 euro al mese non sono sufficienti a campare, a pagare le cure al piccolo e a pagare l’affitto. Su cosa vuoi tagliare?
Di fronte a storie come questa la prima cosa che mi viene in mente è che il governo Meloni ha cancellato il fondo per il sostegno degli affitti e le morosità incolpevoli, come abbiamo denunciato con tutte le nostre forze in aula nelle scorse settimane.
Un taglio di 200 milioni di euro di sostegno agli italiani in difficoltà, senza ragione.
Una cattiveria gratuita. Una vergogna che colpisce al cuore decine di migliaia di italiane e italiani, alle prese con le difficoltà di tutti i giorni.
Storie come questa che vi ho raccontato rischiano di diventare la normalità, nei prossimi mesi.
Faccio un appello alla stampa nazionale: aprite i TG e date le prime pagine a queste vicende, perché queste famiglie non finiscano nel silenzio e nella solitudine che le difficoltà determinano.
Noi faremo il nostro per rompere il silenzio e aiutare chi è in difficoltà, ve lo assicuro.”

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