Nel dibattito del Partito Democratico in vista delle primarie del 3 marzo che sceglieranno il nuovo segretario interviene oggi da Bellaria Francesco Chiaiese:
Pur non essendo iscritto al PD seguo da vicino e con interesse l’evolversi della vicenda congressuale del partito.
Occupandomi di politica da anni ed essendo uomo di centro sinistra, non mi resta indifferente la corsa per la segreteria del primo partito del suddetto schieramento.
Anzi, mi affascina.
In una fase delicatissima, sia a livello nazionale che per gli enti locali, per la nostra Nazione, è fondamentale, viste le disastrose politiche in atto, ripartire da un progetto ricco di proposte condivisibili come quelle del governatore del Lazio.
Il PD, per quanto sia stato biasimato e per quanto sia stato vittima di un nuovo modello di campagna elettorale basata sulla falsa notizia spammata sui social network, è e resta, negli ultimi due lustri, l’unica compagine politica che ha arginato la crisi con politiche mirate, segnando, con il governo Gentiloni, anche un segno positivo per la nostra sgangherata economia.
Non esente da colpe ed errori, ovviamente!
Una nuova Europa, una nuova Italia, un nuovo Partito Democratico sono i punti fondamentali e focali sui quali si basa la proposta di Zingaretti per cercare di guadagnare la segreteria del partito e cambiare l’inerzia della politica.
Punti che sicuramente vanno integrati, ampliati e discussi ma base fondamentale per ripartire.
Anche per questo, in questa seconda fase del congresso del PD, voterò per Nicola Zingaretti, seguendo – da vicino – i lavori del comitato per “Zingaretti Segretario” di Bellaria Igea Marina, guidato dalla coordinatrice Cristina Belletti.
Importante, a mio avviso, il superamento della fase leaderistica dell’azione politica. Il rilancio del centro sinistra, oltre ad una ritrovata unità dovrà, assolutamente – per compiere il passo decisivo verso un nuovo lievito – agire la fase socio centrica.
Francesco Chiaiese
(Nella foto: Cristina Belletti, Francesco Chiaiese, Nicola Zingaretti)