Simone Tordi e Andrea Antico del FORUM CIVICO Montescudo-Monte Colombo intervengono sulla chiusura di via Guaitino nella frazione di Croce:
Ancora una volta si è reso necessario ricorrere a Enti gerarchicamente superiori, per difendere il diritto dei cittadini di Montescudo-Monte Colombo di usufruire del patrimonio pubblico.
In questo caso di “Via Guaitino”, a Croce.
La strada, da sempre a doppio senso di marcia, venne interdetta al traffico, salvo residenti, nel 2011, con ordinanza dell’allora Sindaco di Monte Colombo Eugenio Fiorini.
L’ordinanza non tenne conto che nella legislatura 2006/2011, precisamente nel 2008, il consiglio comunale votò l’indirizzo di non modificarne il regime di circolazione stradale.
Il provvedimento di Fiorini fu giudicato eccessivo da molti perché, tenendo conto dell’esigua larghezza della carreggiata stradale di via Guaitino, appariva ragionevole incrementarne la sicurezza istituendo il senso unico di marcia.
Ciò avrebbe ridotto il traffico veicolare, pur salvaguardando il diritto di percorrenza di tutti i cittadini.
Tale principio è stato ribadito nel 2016 da Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti e Provveditorato alle Opere pubbliche di Emilia-Romagna e Lombardia con riferimento a Via Traforata a Monte Colombo, determinandone la riapertura al traffico, annullando una precedente ordinanza di interdizione al traffico emessa nel 2014 dall’allora Sindaco Eugenio Fiorini.
Nel Marzo 2017, il gruppo del FORUM CIVICO ha presentato una interrogazione consiliare, ravvisando l’analogia tra le situazioni di via Traforata e via Guaitino, e la necessità di riaprire a traffico quest’ultima.
L’amministrazione comunale, con giustificazioni deboli e strumentali, ha sostenuto l’insussistenza dell’analogia, ritenendo di confermarne l’interdizione totale al traffico.
Siamo per questo stati costretti, come già per via Traforata, a presentare un esposto al Ministero dei Trasporti.
Il Ministero, come di prassi, ha chiesto l’ausilio del Provveditorato alle opere pubbliche di Lombardia ed Emilia-Romagna, che con relazione in data 20.11.2017, ha ritenuto più adeguata alla situazione di via Guaitino l’istituzione del senso unico di marcia da valle a monte.
Il Ministero, con nota in data 28.12.2017, ha quindi segnalato al Comune di attendersi il recepimento della relazione del Provveditorato alle opere pubbliche.
Attendiamo che il Sindaco si ravveda e provveda a rispettare il citato parere.
L’attuale amministrazione rappresenta la continuità con l’ultima di Monte Colombo, i cui componenti l’hanno appoggiata elettoralmente, e con uno che tuttora è consigliere di municipio.
Questo non giustifica tuttavia, alla luce del precedente di via Traforata, lo strumentale ed ingiustificato rifiuto della giunta a voler correggere l’errore commesso per via Guaitino nel 2011. Perché?
