Sprofonda nelle piccole cose
e sopravvivi con me, prendi un pugno
di lucciole e apri in palmo la galassia.
Quando il bimbo sorride e il borotalco
vola in firmamenti biancastri saprai
la rivoluzione degli uomini, la ribellione a queste
sorde molecole che si perdono uguali.
Filippo Strumia, (Roma, 1962)