Ieri sera l’assemblea provinciale del Pd ha eletto Filippo Sacchetti segretario provinciale. Al momento del voto, una parte dei componenti l’assemblea è uscita dalla riunione senza partecipare all’elezione del segretario. Si tratta di esponenti dell’area Orlando e Zingaretti. Analoga posizione ha tenuto il segretario del Pd di Cattolica Alessandro Belluzzi.
Sfuma così il tentativo di eleggere, in assemblea, in modo unitario e condiviso il sostituto di Stefano Gianni che si è dimesso un mese fa.
Non ha avuto successo il documento dei segretari comunali del 22 novembre che auspicava “una soluzione che possa essere condivisa e unitaria, che sappia rappresentare bene le istanze territoriali ed essere superpartes rispetto anche alle differenze di estrazione culturale che all’interno del partito sono presenti”. Falliti anche i tentativi fatti nei giorni successivi dal presidente del Pd Alberto Ravaioli per giungere ad una proposta condivisa.
La divisione si è ufficializzata ieri sera in assemblea. Numerosi interventi hanno messo in risalto la mancanza di una discussione politica, il mancato coinvolgimento dei circoli ed una candidatura nata in modo esclusivo.
Nell’assemblea provinciale è stata respinta anche la proposta di svolgere un congresso nei circoli per eleggere il nuovo segretario e non solo un voto dell’assemblea.
A queste obiezioni si è risposto con la neccessità di avere una guida del Pd in tempi rapidi e di non confondere la discussione sul congresso nazionale con il dibattito locale.
La maggioranza ha accolto queste impostazione ed eletto Filippo Sacchetti segretario provinciale del Pd. La votazione ha dato il seguente esito su 130 componenti dell’assemblea provinciale vi sono stati 76 favorevoli (58%), 1 astenuto 1 scheda bianca.
Il profilo del nuovo segretario.
30 anni, laurea triennale in scienze economiche e sociali, attualmente assessore al Comune di Santarcangelo con delega Pianificazione urbanistica, Edilizia privata e pubblica, Lavori pubblici e Rapporti con l’Unione di Comuni Valmarecchia.
Ha svolto attività lavorative dal 2004 – 2013 durante il periodo estivo in varie aziende del territorio. Nel 2009 viene eletto in consiglio comunale a Santarcangelo e nominato presidente del Consiglio Comunale. Incarico che lascerà nel 2010 a seguito di un incarico politico.
La legislatura si interrompe nel 2013 a seguito del voto di sfiducia al sindaco Mauro Morri.
Nel 2014 assume l’incarico di reggente del Pd di Santarcangelo in sostituzione del segretario Alice Parma candidata alla carica di Sindaco.
Dopo le elezioni del 2014 è nominato assessore.
Ha svolto incarichi politici a livello provinciale ed è stato coordinatore della campagna elettorale di Andrea Gnassi alle elezioni amministrative del comune di Rimini del 2016. Attualmente era nella segreteria provinciale del Pd.