Nuovo capitolo dell’iscrizione nell’anagrafe comunale di figli di coppie gay. Dopo il rifiuto del sindaco di Coriano, Domenica Spinelli, di trascrivere l’iscrizione di due bambini nati all’estero quali figli di una coppia gay e il dibattito che si è aperto, ora ritorna alla ribalta la scelta del sindaco di Gabicce fatta ad aprile, di iscrivere all’anagrafe comunale due gemelli, figli di una coppia di padri omosessuali.
Il sostituto procuratore di Pesaro, Silvia Cecchi, ha impugnato nei giorni scorsi davanti al tribunale la trascrizione allo Stato civile di Gabicce Mare dei due gemellini americani la cui paternità è stata attribuita a Blago Kirof di 34 anni e ad Andrea Bartolini di 57. Si ipotizza una turbativa dell’ordine pubblico.
La coppia gay ha ricevuto il riconoscimento della paternità da un giudice americano, che ha sentenziato che i bambini sono figli naturali di una signora che li ha solo portati in grembo ed ha attestato, prima della nascita, che non erano figli suoi, non era suo l’ovulo fecondato e non è a conoscenza della vera paternità. Sulla base di questa dichiarazione\attestato, il giudice americano su richiesta della coppia gay li ha nominato genitori dei due gemelli.
I due bambini hanno cittadinanza americana, in virtù dello ius soli, ed ora, dopo la trascrizione all’anagrafe di Gabicce sono anche cittadini italiani. Secondo il sostituto procuratore di Pesaro, questa procedura potrebbe essere in contrasto con le leggi italiane.
Da quanto trapela dalla Procura, gli aspetti oggetto di indagine sono sostanzialmente due: la paternità biologica di uno dei due genitori e la stabilità della coppia gay in base alla nuova legge nazionale. Nel caso gli approfondimenti diano esiti negativi. la Procura potrebbe chiedere l’annullamento della trascrizione.
Quello che è certo che si è solo all’inizio di un percorso giuridico che difficilmente si concluderà nelle aule della giustizia di Pesaro. E’ un tema che ha risvolti nazionali e potrebbe avere anche ripercussioni nel Governo. Il sindaco di Torino, Chiara Appendino, esponente di punta dei 5 Stelle, ha fatto un’analoga iscrizione nei mesi scorsi del figlio di una coppia gay. D’altra parte sono note le posizione di chiusura totale della Lega su questo fronte.
Lo stesso avvocato della coppia gay dall’avvocato Alexander Schuster di Trento chiarisce, dal suo punto di vista legale i termini del contendere: “Abbiamo una sentenza del giudice americano che afferma l’iter seguito, individua la gestante e stabilisce quali siano i genitori intenzionali senza dei quali i due bambini non sarebbero nati”. L’avvocato non esclude anche ricorsi alla corte Europea di Strasburgo nel caso di pronunciamenti avversi alla trascrizione nell’anagrafe italiana dei due gemelli da parte di tribunali italiani.