Il Festival di San Leo 2022 è in partenza il 2 luglio con un cartellone di concerti, serate e performance dedicate a Federico da Montefeltro, di cui ricorre il sesto centenario dalla nascita. La rassegna, che si svolgerà fra la Fortezza, la cattedrale e il Palazzo Mediceo, è inserita nel Festival teatrale de “I Borghi più belli d’Italia”, che riunisce gli eventi organizzati nei “Borghi più belli d’Italia” emiliano-romagnoli e il cui sito internet, con l’intero programma, si trova all’indirizzo http://teatroneiborghipiubelliditalia.it/
“Federico è un grande personaggio per molti aspetti sempre attuale, al quale l’arte e gli eventi musicali del San Leo Festival concederanno il loro grato riconoscimento attraverso opere che ne rappresenteranno la personalità e le gesta – spiega Marco Papeschi, direttore artistico di Legamidarte per il Festival -. Per l’edizione 2022, il San Leo Festival contribuirà, infatti, a questa celebrazione legando ogni concerto o spettacolo alla figura di Federico esaltando i vari aspetti della sua personalità e il suo legame con la cittadina di San Leo. Si stringerà così un rapporto di complicità tra l’attualità della musica, degli esecutori e l’esclusivo retaggio storico dei luoghi che ne ospiteranno la programmazione”.
Dieci sono le serate che, fino al 23 luglio, allieteranno gli ospiti e i visitatori della città che sorge sui colli riminesi. Dieci eventi che Legamidarte ha costruito in relazione con i luoghi di San Leo in cui aleggia la personalità di colui che è considerato fra i più grandi mecenati del Rinascimento italiano. Tra questi merita una particolare attenzione l’opera di teatro musicale del 10 luglio, dedicata alla rappresentazione dei momenti salienti della vita di Federico da Montefeltro. Un’opera messa in scena in prima assoluta dai partecipanti al Campus Nazionale dei Licei musicali, uno stage residenziale che raccoglie circa ottanta giovani musicisti da tutta Italia.