Nella giornata della Festa dei nonni, che ricorre oggi 2 ottobre e vuole celebrare “l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale”, il Comune di Riccione apre le iscrizioni per le attività motorie delle persone over 65 e per i laboratori di inglese, computer primo e secondo livello, musicoterapia e artistico-pittorico. Ai corsi di ginnastica dolce, che aiutano a prevenire le disfunzioni motorie causate dalla sedentarietà e ad adottare comportamenti virtuosi per migliorare il proprio stato psico-fisico, si affiancano anche quest’anno le attività dei laboratori, che si concluderanno il prossimo giugno, sempre molto frequentati e con tutti i posti disponibili (15 per ogni corso) occupati ad ogni ciclo.
Per informazioni ed iscrizioni: ufficio terza e quarta età, via Flaminia n. 41, tel. 0541428901.
Questa mattina il vicesindaco e assessore ai servizi alla persona Laura Galli ha partecipato alla riapertura del Centro di Incontro Meeting Dem, dedicato agli anziani con disturbi cognitivi e ai loro familiari. Il progetto distrettuale (che comprende i 13 comuni della zona sud di cui Riccione è capofila) è finanziato dal Fondo Regionale per la Non Autosufficienza, è coordinato dal Settore Servizi alla Persona e alla famiglia-socialità di quartiere del Comune di Riccione. Il Centro, realizzato in collaborazione con l’Ausl (CDCD–Centro per i disturbi cognitivi e demenze Rimini/Riccione), il Servizio Sociale Territoriale, le associazioni di volontariato Alzherimer Rimini, Volontarimini, è una sperimentazione innovativa avviata nel 2015 basata sul modello dei Meeting Centres olandesi ed è rivolto alle persone anziane con problemi di memoria lievi o moderati e ai loro famigliari e assistenti.
Le persone affette da demenza e i loro famigliari incontrano problemi complessi e spesso onerosi che non trovano risposta in un solo servizio. Diversi studi dimostrano che i programmi di sostegno che comprendono una combinazione di attività di informazione, supporto pratico, emotivo e sociale sono più efficaci delle singole attività rivolte ai pazienti e ai loro familiari. Il Centro di Incontro rappresenta un approccio innovativo e inclusivo finalizzato a sostenere all’interno della comunità persone con demenza di grado da lieve a moderatamente grave con azioni che vanno dal supporto alle famiglie alla socializzazione e al benessere, che hanno dimostrato benefici e soddisfazione degli utenti, riduzione dei problemi comportamentali, aumento della qualità della vita (anche contrastando il rischio di isolamento e solitudine) nonché una migliore collaborazione integrata tra le organizzazioni di assistenza e di welfare.
Da ottobre 2016 a giugno 2017 le persone che hanno frequentato il Centro sono state 63, di cui 43 malati e 20 famigliari
Il Centro di Incontro si trova presso il Centro Sociale Nautilus (via Lazio n.18), e ha due giornate di apertura, il lunedì e il giovedì dalle 10.00 alle 17.00. Il servizio è gratuito.
E’ prevista per i partecipanti la possibilità di pranzare insieme o di rientrare a casa per il pranzo, eventualmente tornando al Centro per le attività pomeridiane.
Per informazioni: Centro diurno anziani F. Pullè, tel. 0541601081.
Coordinatrice Psicologa Donatella Venturi Tel. 335 6219118.
Ad affiancare l’attività del Centro d’Incontro prosegue il progetto dello Scaramaz Cafè, il servizio dedicato alle persone affette dalla malattia di Alzheimer e i loro familiari, che vedrà presto un ampliamento nel numero di giornate di apertura.