Bancarotta fraudolenta distrattiva e falso in bilancio erano le accuse formulate al termine di un’indagine svolta dalla Guardia di Finanza nei confronti del 52enne riminese Claudio Casali e i sei componenti del consiglio di amministrazione della “Multimediale editoriale srl”, la società che editava il giornale “Nuovo quotidiano”, nato nel 2011 a Rimini, inizialmente come esperienza free press e poi come giornale fallita nel 2014.
Ora si è chiusa la fase processuale davanti al Gup manuel Bianche, con tutte condanne. Claudio Casali, difeso dall’avvocato Moreno Maresi due anni e sei mesi. Luigi Pietro Sergi, difeso dall’avvocato Massimiliano Orrù, a due anni e due mesi.
Sono stati condannati a due anni con pena sospesa anche Roberto Giannini, Sergio Berardi e Antonello e Marco Morina.