“Ci sono segnali positivi – afferma l’assessore alle Attività produttive Palma Costi, che ha tenuto oggi a Bologna un incontro coordinamento sulla vertenza del Mercatone Uno -, grazie alle manifestazioni di interesse per tutti i punti vendita in Emilia-Romagna. La Regione e i Comuni sono disponibili a essere a fianco dei commissari per la verifica e l’insediamento dei nuovi acquirenti. Preoccupa però la situazione della sede amministrativa di Imola, esclusa dalle manifestazioni di interesse, sulla quale avremo tutti un’attenzione particolare”.
La riunione si è svolta oggi con la partecipazione di Città metropolitana, sindaci delle città sede dei punti vendita, sindacati e associazioni dei consumatori, per condividere quanto emerso ieri dal tavolo nazionale dedicato alla crisi del Mercatone e affrontare i problemi ancora aperti.
“Preoccupa inoltre – ha aggiunto l’assessore Costi – la situazione dei lavoratori della sede logistica di San Giorgio di Piano, anch’essa esclusa dalla procedura, situazione che la Regione segue costantemente attraverso il tavolo di crisi istituito presso la Città metropolitana di Bologna”.
Per l’assessore è necessario anche avere un aggiornamento sul numero effettivo dei lavoratori attualmente coinvolti sul territorio, “per poter agire al meglio rispetto alle possibilità che verranno a crearsi con l’effettiva vendita o meno dei negozi”. “In tutte le sue componenti, la Regione e pronta a fare la propria parte insieme ai Sindaci e alle organizzazioni sindacali – conclude Costi -, e queste indicazioni saranno formalizzate con una lettera ai commissari, con cui siamo in contatto e ai quali abbiamo dato la nostra disponibilità a collaborare”.