Il Tribunale di Rimini ha condannato un ex ristoratore riminese a sei anni di carcere per maltrattamenti. Una vicenda giudiziaria, come riporta la stampa locale, che ha svelato oltre ai maltrattamenti alla moglie anche violenze sessuali sulla figlia da quando aveva 12 anni.
E’ stata proprio la figlia, nel frattempo diventata ragazza a raccontare ciò che aveva subito anni addietro al suo ragazzo che l’ha convinta a recarsi in un centro antiviolenza. Con l’aiuto di una psicologa ha raccontato tutte le violenze e gli stupri subiti dal padre negli anni. Immediata la denuncia alle forze dell’ordine. Purtroppo il tanto tempo passato dalle violenze subite dalla figlia alla denuncia aveva fatto cadere in prescrizione il reato di stupro. La madre, saputo cosa aveva fatto il marito alla figlia, ha denunciato il marito per maltrattamenti, raccontando cosa capitava tutti i giorni. Dalle botte e violenze quotidiane, al sopportare le amanti che il marito portava nel ristorante, alla mancata libertà di uscire.
L’uomo è stato denunciato per maltrattamenti e rinviato a giudizio. Ieri la sentenza. Una sentenza esemplare con il massimo della pena e il risarcimento di 70 mila euro alla figlia e alla moglie.