Nella notte tra domenica e lunedì i Carabinieri di Riccione hanno arrestato un 34enne bielorusso S.J., sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Riccione. I militari non lo avevano trovato a casa e appena rintracciato il mattino successivo lo hanno arrestato.
I carabinieri di Saludecio, nelle scorse giornate, hanno accertato che C.G., classe ’84 originario della provincia di Messina, sottoposto all’affidamento in prova per vecchie vicissitudini legate al mondo degli stupefacenti, ha proseguito nelle proprie malefatte, concorrendo e collaborando nell’attività di spaccio di M.C., arrestato dagli stessi militari qualche giorno fa a San Clemente. A seguito delle indagini condotte dai carabinieri, l’Autorità giudiziaria ha provveduto ad aggravare l’attuale misura limitativa di C.G., disponendone l’arresto e lo spostamento nella casa circondariale.
A Coriano, infine i Carabinieri hanno dato esecuzione ad un provvedimento di esecuzione pena nei confronti di un ospite della comunità di San Patrignano, notificandogli il provvedimento emesso dall’Ufficio Esecuzione Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Treviso. Per D.D:, trevigiano classe 93, sono così scattate le manette e la reclusione per i prossimi nove mesi per via dei precedenti reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti.