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Eurovision Song Contest 2021, la regione sostiene la condidatura di Bologna

La vittoria dei Måneskin all’Eurovision Song Contest 2021 di Rotterdam continua a far discutere non solo i fan della rassegna e i sostenitori della band, ma anche i sindaci di tutta Italia. Già, perché molti di loro non stanno tergiversando nel proporre la propria città per ospitare l’Eurovision 2022 che, come da regolamento, dovrà svolgersi in Italia. Dopo le prime candidature di Bologna, Milano, Pesaro – ma anche Roma, Torino e Napoli – è ora di fare un altro viaggio attraverso l’Italia per analizzare le proposte che – stavolta – sono arrivate da Verona, Sanremo, Firenze, Reggio Emilia e Rimini.

Ora arrivano le prime candidature ufficiali. Tra queste quella del Comune di Bologna sostenuta anche dalla Regione Emilia Romagna.

La città di Bologna si candida a ospitare l’Eurovision Song Contest 2022 che, vista la vittoria dei Måneskin nell’edizione 2021, si svolgerà in Italia. Il sindaco Virginio Merola ha firmato la manifestazione di interesse che è stata inviata lunedì 12 luglio alla Rai.

Appena conquistata la vittoria da parte del gruppo musicale italiano dell’edizione 2021, il Comune di Bologna e la Regione Emilia-Romagna hanno costituito un gruppo di lavoro che ha iniziato a lavorare al dossier di candidatura. Del team fanno parte Apt Servizi e Bologna Welcome insieme a Free Event Entertainment & Production, agenzia che opera nel settore dell’organizzazione eventi a livello internazionale.

“Bologna, città creativa della musica Unesco – afferma il sindaco Virginio Merola – ha l’ambizione e le caratteristiche per ospitare la prossima edizione dell’Eurovision Song Contest 2022. E ha una marcia in più: la capacità di fare squadra insieme per portare a casa un risultato così importante”.
“Bologna – ha aggiunto – è una città che dall’Italia ha salde radici in Europa e che ha con la musica, da quella classica a quella pop e rock, un rapporto profondo e di grande creatività”.

Da Repubblica

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