Secondo il consigliere com unale di Rimini Mario Erbetta “l’atto comunale sotto riportato che invita i cittadini che hanno terreni di circa 10.000 mq nelle zone di Viserbella e Torre Pedrera a inviare al Comune di Rimini una manifestazione di interesse per darle in comodato o in affitto entro il 10 maggio. In pratica la conferma del fallimento della progettazione del lungomare di Rimini nord che non ha tenuto conto della mancanza di parcheggi”.
“Solo ora – prosegue Erbetta – il Comune si accorge dell’enorme problema che si realizzerà quest’ estate quando, sperando arrivino, i turisti non riusciranno a parcheggiare agevolmente e ad arrivare alle attività commerciali e agli alberghi. Già ora è una sfida al parcheggio selvaggio come evidenziano le foto scattate a Viserba qualche giorno fa durante una giornata piovosa, ma quest’ estate sarà l’inferno per chi vorrà parcheggiare a Rimini nord e in particolare nella zona di Viserba dove proseguono i lavori anche del sottopasso. Una catastrofe annunciata che da più parti era stata denunciata a un’amministrazione sorda alle giuste rimostranze della popolazione”.
“Solo ora, capendo la gravità, si corre ai ripari cercando di affittare quanti più terreni possibili da privati. Ma la cosa che lascia più esterefatti e che a Rimini nord si sta sviluppando un’accaparramento di terreni da poter adibire privatamente a parcheggi (anche abusivamente) per poi affittare i posti auto agli alberghi. In tutto questo marasma quindi ci sarà chi speculando e approfittando di una cattiva progettazione della zona sfrutterà l’occasione per arricchirsi. Non si può progettare una zona senza prevedere anticipatamente dove posizionare i parcheggi, ma per la nostra amministrazione e per il nostro Sindaco con al valigia in mano l’importante era cercare di finire i lavori prima della fine del mandato per poter fare un’altra inaugurazione con tanto di ballerine e fuochi d’artificio. Il fare per fare vedere di aver fatto e non per fare bene. Questa mentalità cambierà se diventerò Sindaco”, promette Mario Erbetta,