“Non è un sottrarsi al confronto, a volte anche pesante, con i cittadini dei comitati. Semplicemente chi ha organizzato e anche la minoranza lo sa benissimo, avendone fatto richiesta (lo abbiamo concordato nell’ultima riunione dei capigruppo), che ai primi di maggio, precisamente il 4, ci sarà un Consiglio Comunale tematico dove tutta la problematica sarà affrontata e probabilmente risolta. Intendendo per risolta la presentazione della proposta che dovrebbe essere attuata. E’ inutile sentirsi dire le solite cose – in alcuni casi anche offensive – oltretutto in maniera assolutamente strumentale, da una minoranza che cavalca la protesta al solo scopo di accaparrarsi qualche voto. Aspettiamo il 4 maggio”. Questo è il commento di Enrico Piccari, capogruppo del PD in Consiglio Comunale, e questa è la motivazione per cui lui egli altri capogruppo della maggioranza, Mario Erbetta (Patto Civico) e Kristian Gianfreda (Rimini Attiva), non saranno questa sera all’incontro organizzato da Leonardo Pistillo a Villaggio Primo Maggio sulle note problematiche legate alla chiusura del campo nomadi di Via Islanda e al trasferimento dei Sinti (cittadini riminesi), in microaree.
Diverso, naturalmente, il parere di Matteo Zuccarato (Lega Nord) e di Pistillo Leonardo Carmine, l’organizzatore dell’incontro) che parlano di inopportunità e maleducazione, rinunciando all’incontro con i cittadini – dopo aver dato la loro disponibilità – solamente ad un giorno dall’evento.
L’incontro è previsto presso la sala comunale di via Bidente 1/P, Villaggio Primo Maggio, con inizio alle ore 20.30.
Saranno comunque presenti Carlo Rufo Spina, capogruppo Forza Italia e Matteo Zoccarato di Lega Nord.